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Comune di Empoli
Consulta disabilità a Empoli, partecipano 8 associazioni
Poggi: «Organismo aperto, si può sempre aderire»
L’assessore illustra i primi temi che saranno trattati e invita le realtà locali che ancora non hanno aderito a partecipare per portare il proprio contributo


Sono al momento otto le associazioni che hanno risposto all’invito dell’amministrazione comunale per far parte della Consulta Comunale sulla Disabilità.

La prima riunione si è svolta il 20 luglio scorso in municipio, presieduta dall’assessore alle politiche sociali Arianna Poggi: ne sono membri anche Alessio Mantellassi, consigliere e presidente della Commissione Scuola Cultura e Politiche sociali, e altri due consiglieri, rappresentanti di maggioranza e opposizione, che fanno parte della stessa commissione: Francesco Bacchi e Beatrice Cioni.

Le associazioni che hanno aderito, partecipando al bando, sono I Ragazzi di Cerbaiola, Fiori Di Vetro, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Onlus, Associazione Assistenza Disabili Psicofisici, Noi Da Grandi, Fondazione Dopo di Noi Onlus, A.I.M.A., Associazione Disabili Empolese.

«Per le associazioni che non ne avessero fatto richiesta – spiega l’assessore Arianna Poggi - ma che avessero intenzione di aderire alla consulta e partecipare alle riunioni è possibile farlo in ogni momento. Basta l'invio della domanda in Comune, unitamente allo statuto della associazione stessa. Il termine della manifestazione di interesse era nello scorso aprile ed era solo indicativo per iniziare con il numero maggiore possibile di associazioni, ma la partecipazione è aperta su richiesta degli interessati. Aggiungo anzi che è auspicabile aumentare la rappresentanza delle associazioni per avere quella pluralità di punti di vista che assicura un risultato migliore».

La Consulta è un organismo che si occupa di tutelare i bisogni delle persone con disabilità attraverso progetti e interventi volti a consentire la partecipazione di tutti i cittadini, senza nessuna distinzione.

«Nella prima riunione – spiega ancora l’assessore e presidente della Consulta - abbiamo impostato i punti su cui lavorare. Per la prossima convocazione all’ordine del giorno ci sono l'organizzazione di un momento pubblico di approfondimento della legge sul ‘dopo di noi’ di recente approvazione, nonché l'approfondimento del piano di accessibilità urbana del Comune di Empoli, il cosiddetto Peba, piano di eliminazione barriere architettoniche. L’obiettivo è il suo miglioramento, aspettiamo le proposte e le segnalazioni da parte della consulta. Nel prossimo settembre ci ritroveremo. Sarebbe bello in quell’occasione già avere proposte di partecipazione da valutare da parte di altre realtà locali. Per perseguire, tutti insieme – conclude l’assessore alle politiche sociali – il comune obiettivo di migliorare l'accessibilità e la fruibilità della città e dei servizi offerti a tutti i cittadini».

17/08/2016 15.26
Comune di Empoli


 
 


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