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Comune di Vicchio
Vicchio: Fiera Calda 2016, un successo in divenire
L’assessore Simone Bolognesi: “L’obiettivo è quello di rivalutare la Fiera proseguendo su questa strada”.
Soddisfazione da parte dell’Amministrazione per un’edizione che ha riportato al centro le eccellenze del territorio
Una Fiera che si trasforma, volgendo lo sguardo al passato ed alle sue tradizioni. Potremmo definirla così l’edizione 2016 della Fiera Calda di Vicchio, andata in archivio tra la soddisfazione dell’Amministrazione comunale che da quest’anno ha ripreso in mano l’intera organizzazione della parte espositiva. “Abbiamo continuato sulla strada tracciata lo scorso anno – spiega l’assessore alle attività produttive del Comune di Vicchio Simone Bolognesi - puntando ad allargare gli spazi espositivi, recuperando alcune aree dedicate a settori specifici e soprattutto riportando al centro della Fiera l’agricoltura, l’allevamento e l’enogastronomia locale. Un modo di mettere in piazza quello che davvero siamo, con le nostre eccellenze, ripartendo dalle tradizioni che hanno dato origine a questa manifestazione”.

Prosegue così la piccola rivoluzione messa in atto dallo scorso anno, nel tentativo di superare quel difficile passaggio da ciò che la Fiera per anni ha rappresentato con la MAZE (la “vecchia” mostra dell’artigianato locale) a quel che invece può diventare oggi e nel futuro, puntando su settori più ampi ma ugualmente, se non più, rappresentativi del territorio.

L’edizione 2016 della Fiera Calda ha così ritrovato un buon successo di pubblico che ha apprezzato le tante novità proposte, a partire dall’area ristorazione gestita da Coldiretti e Campagna Amica che ha valorizzato, al centro della fiera, i prodotti locali nei propri menu e dando spazio alle aziende stesse. Grande partecipazione anche per gli spettacoli serali, organizzati dal Jazz Club of Vicchio, che hanno fatto registrare un gran numero di spettatori in Piazza Giotto nelle ultime tre serate grazie alla musica de le Orme, dei BeatBox e della Rimbamband. “Siamo inoltre molto soddisfatti – spiega ancora Simone Bolognesi – del ritorno dell’area espositiva al Parco della Rimembranza, dedicata alle imprese dell’artigianato e del commercio ed organizzata in collaborazione con la CNA, che ha rianimato una delle zone storiche della nostra manifestazione”.

Un bilancio dunque positivo che arriva al termine di un lavoro guidato dal Comune di Vicchio con la collaborazione stretta di realtà importanti come Coldiretti, ARA (Associazione Regionale Allevatori) e CNA, senza dimenticare il fondamentale aiuto delle associazioni del paese con una menzione particolare per i pittori de “Le terre di Giotto e dell’Angelico” e il gruppo “Indaco – Teatro con l’altro”, oltre ovviamente al Jazz Club e alla Pro Loco.

“L’obiettivo comune era quello di rivalutare la Fiera e dare un segnale importante al territorio – conclude Bolognesi - mostrando le sue eccellenze e quella che è la nostra natura. Sono stati due anni importanti, nei quali abbiamo provato a dare un nuovo indirizzo alla Fiera Calda. Sappiamo che si può ancora sicuramente migliorare in tanti aspetti, ma l’idea di riportare la fiera alla sua tradizione, mettendo in piazza quello che siamo veramente, con l’odore del passato in un’ottica però moderna, penso sia la chiave vincente per il rilancio definitivo di questa manifestazione”. L’appuntamento è per il 2017!

06/09/2016 16.09
Comune di Vicchio


 
 


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