Comune di Tavarnelle Val di Pesa
Tavarnelle e Longarone uniti nella storia da una lunga amicizia
I compagni del Morrocco e una folta delegazione di Tavarnelle corrono tra i monti del Vajont. Longarone premia il gruppo tavarnellino come uno dei più numerosi
Sono trascorsi ben 53 anni dalla tragedia della diga del Vajont. In realtà, per Giuliana Barbetti, Grazia Daddi e lo storico gruppo di Tavarnelle che ogni anno ripercorrono i luoghi della memoria, incontrano gli amici e corrono tra i monti del Vajont, è come se il tempo si fosse fermato. Con il cuore e lo sguardo rivolto all'anno in cui Giuliana, Grazia e i compagni erano bambini e una donna di grande sensibilità e umanità, come Anna Cetica, insegnante nella scuola del Morrocco, decise di far vivere ai suoi studenti un'esperienza memorabile già dal 1964, anno successivo ai drammatici accadimenti.
Da allora nulla è cambiato. Il rispetto, l'amicizia, la volontà di essere vicini ad una terra dilaniata dal disastro ambientale e umano sono la leva emotiva che spinge la delegazione di Tavarnelle, costituita dagli storici compagni del Morrocco, dagli atleti della Polisportiva di Tavarnelle, dai cittadini e dagli amministratori comunali, ad organizzare anche quest'anno un viaggio dell'anima e partire numerosi per Longarone con l'obiettivo di rinnovare un'amicizia sorta più di mezzo secolo fa tra le comunità e le istituzioni. A bordo di un pullmann pieno di cittadini di tutte le età, Tavarnelle ha confermato la sua presenza, ha voluto raggiungere i luoghi della tragedia, partecipare alla gara podistica e onorare la memoria delle vittime del Vajont.
Il gruppo, premiato come uno dei più numerosi dell'appuntamento annuale che accoglie delegazioni da tutta Italia e dall'estero, nella classifica infatti si è piazzato al terzo posto, ha fatto visita ai luoghi della memoria, con il percorso lungo il coronamento della diga, nei pressi della frana del monte Toc fino al borgo di Casso. La delegazione si è recata poi al cimitero monumentale di Fortogna e infine al Museo del Vajont. “Un momento emozionante per tutti – hanno dichiarato Giuliana Barbetti e Grazia Daddi – che abbiamo avuto l'onore di condividere con i superstiti della tragedia e gli amici con i quali in questi 53 anni abbiamo portato avanti un'amicizia vera, basata sul valore della memoria e della solidarietà”. Alcuni anni fa il Comune di Tavarnelle ha concesso la cittadinanza onoraria al gruppo di studenti, oggi adulti, sopravvissuti alla tragedia accompagnati dal professor Gioacchino Bratti. A sua volta Longarone ha riconosciuto e rinsaldato il legame con Tavarnelle rendendo Anna Cetica cittadina onoraria.
29/09/2016 20.22
Comune di Tavarnelle Val di Pesa