È fissato al 19 dicembre 2016 il termine di presentazione delle domande per l’assegnazione delle case popolari (alloggi Erp, Edilizia residenziale pubblica) nel Comune di Figline e Incisa Valdarno.
Il bando recepisce le modifiche introdotte dalla Legge Regionale Toscana n. 41 del 31 marzo 2015. L’approvazione della nuova graduatoria definitiva andrà a cancellare quelle attualmente vigenti: quindi, anche i soggetti che hanno partecipato a precedenti bandi e risultano già in graduatoria sono chiamati a ripresentare domanda; in sede di assegnazione dei punteggi si terrà comunque conto della loro partecipazione ai bandi precedenti.
E’ considerato criterio vincolante per l’accesso al bando il radicamento territoriale del soggetto richiedente. In particolare, potranno presentare domanda tutti coloro che risiedono o esercitano, in maniera continuativa e stabile, un’attività lavorativa all’interno della Regione Toscana da almeno cinque anni; inoltre, sarà significativo ai fini dell’assegnazione dei punteggi godere degli stessi requisiti da almeno 10 anni.
Un’altra novità prevede una maggiore incidenza della composizione del nucleo familiare (e dei suoi relativi redditi) ai fini della stesura della graduatoria finale. Saranno, quindi, privilegiati quelli composti da anziani (da 65 anni in su) e quelli in cui sono presenti persone riconosciute invalide al 100% oppure portatrici di handicap gravi (e che necessitano, quindi, di intervento assistenziale permanente). Inoltre è previsto un punteggio di priorità anche per le famiglie con minori a carico (compresi quelli in affidamento preadottivo) e per i nuclei monogenitoriali con figli a carico fino al compimento del ventiseiesimo anno di età.
Anche le condizioni abitative dei richiedenti influiranno sull’assegnazione dei punteggi, con particolare riferimento alla presenza di barriere architettoniche (in abitazioni in cui risiedono portatori da handicap con problemi di deambulazione), alla residenza in ambienti adibiti impropriamente ad abitazione e ad altre situazioni abitative precarie o di disagio.
Quanto ai requisiti economici, vincolanti ai fini della partecipazione al bando, il nucleo familiare richiedente non deve superare la soglia Isee di 16.500 euro. Inoltre, nessuno dei suoi componenti può godere di diritti di proprietà o di usufrutto su immobili ad uso abitativo (in Italia o all’estero) né risultare intestatario di beni mobili registrati (es. auto, motocicli, ecc) dal valore complessivo superiore ai 25.000 euro, ad eccezione dei casi in cui tale valore risulti superiore per l’accertata necessità di utilizzo di tali beni per lo svolgimento della propria attività lavorativa.
Per partecipare al bando basta scaricare gli appositi moduli dal sito www.comunefiv.it oppure richiederli presso gli sportelli URP del Comune (in piazza del Municipio, 5 a Incisa, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 18; in piazza IV Novembre, 3 a Figline, dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13,30, il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 18). Le domande dovranno poi essere riconsegnate entro lunedì 19 dicembre 2016 a mano, presso gli uffici Protocollo del Comune di Figline e Incisa Valdarno, tramite PEC scrivendo a
comune.figlineincisa@postacert.toscana.it oppure per posta raccomandata A/R. In quest’ultimo caso la busta – completa di nome, cognome e indirizzo del mittente – deve essere indirizzata al Servizio per le Politiche sociali del Comune di Figline e Incisa Valdarno, in piazza del Municipio 5, 50063 Figline e Incisa Valdarno (FI).
La data di presentazione è prorogata al 18 gennaio 2017 per i cittadini italiani residenti all’estero iscritti all’AIRE. Per informazioni più dettagliate consultare il bando integrale, allegato alla modulistica; per ulteriori informazioni è possibile contattare l’ufficio al numero 055.9125233 oppure scrivendo a
s.giusti@comunefiv.it.