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E’ stata una cerimonia toccante quella celebrata il 4 novembre al sacrario-ossario di Crespino del Lamone in ricordo delle vittime dell’eccidio del ’44, alla quale ha presenziato il Commissario generale per le onoranze ai caduti in guerra, generale di corpo d’armata dei Carabinieri Rosario Aiosa. E “il ricordo di quei crespinesi che furono barbaramente uccisi dai nazisti rimarrà per sempre inciso nella pietra, nelle pietre del centro storico in un ‘Cammino della memoria’”. Lo ha annunciato il sindaco di Marradi Tommaso Triberti ai familiari delle vittime dell’eccidio di Crespino e all’intera comunità della frazione a margine di una manifestazione molto partecipata.
Il “Cammino della memoria” è previsto nel progetto di riqualificazione del centro storico della frazione, ammesso a finanziamento dal Governo nel bando nazionale per le periferie: “Avevamo presentato il progetto nel più generale programma di riqualificazione del territorio coordinato dalla Città Metropolitana di Firenze. A fine novembre - spiega il sindaco Triberti - avremo maggiori dettagli su modalità e tempi per realizzare un intervento che potrà migliorare e riqualificare la frazione e la vita della sua comunità, ma che assumerà anche un importante valore commemorativo”.
Il progetto di riqualificazione del centro storico di Crespino - importo poco superiore ai 105.000 euro - prevede il recupero e restauro degli spazi con arredo urbano per favorire socializzazione e aggregazione, nuove panchine nella piazza della Chiesa vallombrosana e nelle vie circostanti, ma anche totem, pannelli informativi e un percorso commemorativo per ricordare l’eccidio del 1944 ad opera dei nazisti e le 42 vittime di quella tragedia, 42 civili inermi, tra cui il parroco don Trioschi, che furono fucilati sul greto del fiume Lamone: “La riqualificazione acquista anche un senso commemorativo e di recupero della memoria storica del luogo - sottolinea il sindaco Triberti -, con un percorso che ripercorrerà gli episodi storici locali legati alla 2° Guerra Mondiale e dalla chiesa condurrà al sacrario-ossario in ricordo delle vittime del brutale eccidio di Crespino. I 42 nomi saranno incisi su alcune lastre di pietra che verranno posizionate lungo le vie, come le orme di un cammino che dal cuore del paese giunge al sacrario-ossario”.
Soddisfazione per l'ok al progetto per Crespino ma anche per gli interventi che verranno realizzati con la Città Metropolitana di Firenze: il ripristino e consolidamento della viabilità sulla SR 302 in località Rugginara (già affidati, partiranno a giugno 2017) e le asfaltature sulle Sp 20 e 29, sulla SR 302 e non solo. “La condivisione di esigenze e urgenze fatta con i tecnici e con l’assessore alla Viabilità e Lavori Pubblici Massimiliano Pescini, che ringrazio per l’attenzione e l’impegno - afferma il sindaco Tommaso Triberti -, permetteranno nell'accordo quadro della Città Metropolitana un miglioramento generale della viabilità e del transito anche nel territorio marradese. La stretta collaborazione con la Città Metropolitana ha permesso prima di intervenire sulla passerella del ponte a Biforco e sul ripristino del ponte di Lutirano e con questo accordo quadro - continua il sindaco Triberti - sarà migliorata la viabilità con investimenti rilevanti. Ci sono altre questioni e criticità da affrontare e - osserva in conclusione - è con questo metodo positivo che vogliamo farlo”.