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Si intensificano le azioni e gli interventi del Comune di Tavarnelle contro gli incivili del rifiuto. Prevenire e contrastare l'abbandono dei rifiuti in prossimità dei cassonetti e delle aree pubbliche è l'obiettivo della giunta Baroncelli che rilancia una campagna di sensibilizzazione e informazione rivolta alle famiglie sulle corrette modalità di conferimento dei rifiuti.“Nel nostro territorio è sempre più frequente l'abbandono di ingombranti, sfalci e potature - dichiara il sindaco David Baroncelli – la capillare attività di informazione, realizzata in collaborazione con il gestore del servizio di raccolta dei rifiuti Quadrifoglio, è mirata ad arginare un'attitudine irrispettosa che contrasta con il modello virtuoso realizzato grazie all'87 per cento di raccolta differenziata, ovvero il 35 per cento in più di rifiuti differenziati negli ultimi 6 anni, e il 18 per cento, uno dei numeri più alti dell'area fiorentina, della popolazione dotata di compostiere domestiche”. La campagna, in distribuzione in questi giorni nelle case di oltre 3mila utenze, è caratterizzata da opuscoli informativi che illustrano nel dettaglio le modalità di conferimento e le tipologie di rifiuto connesse.

Per le grandi quantità di sfalci e potature occorre chiamare i numeri verde di Quadrifoglio (800330011 da fisso – 199163315 da cellulare) e programmare un ritiro a domicilio, mentre le piccole quantità possono essere conferite nei cassonetti stradali. Per quanta riguarda i rifiuti ingombranti ci si può rivolgere all'eco furgone, disponibile tutti i giovedì in piazza Matteotti, in occasione del mercato settimanale, dalle ore 8 alle ore 11, o contattare il call center di Quadrifoglio per il ritiro a domicilio. “Quello del rispetto per l'ambiente è un tema caro all'amministrazione comunale – aggiunge l'assessore all'Ambiente Marco Rustioni – come dimostrano le numerose azioni realizzate concretamente nel settore del risparmio energetico sugli immobili comunali, nell'ultimo anno abbiamo installato 195 punti luce a led, abbiamo abbattuto notevolmente i costi energetici negli immobili comunali ottenendo un risparmio pari a quasi 12mila euro”.