Comune di Capraia e Limite
Abbandono rifiuti, consuntivo dell'anno 2016 a Capraia e Limite
Il Sindaco Giunti: "Bisogna lavorare sulle giovani generazioni per l'educazione alla tutela dell'ambiente"
L’abbandono dei rifiuti nei boschi o a margine delle strade della nostra zona è un problema costante, tra i più attuali e di difficile risoluzione. Anche nel 2016, sono state numerose le segnalazioni da parte dei cittadini, sia per deposito di materiali di scarto ingombranti in aree boschive che per sacchetti contenenti rifiuti domestici lasciati nei cestini dei parchi pubblici in cui giocano i bambini.
L’Amministrazione Comunale, in primo luogo il Sindaco Alessandro Giunti che ricopre anche l’incarico di delegato all’Ambiente per l’Unione dei Comuni Circondario dell’Empolese-Valdelsa, è sempre stata molto sensibile al problema, riconoscendo l’importanza di un’informazione corretta e capillare sulla debolezza ed inutilità del gesto e sulle sanzioni previste dai codici vigenti. Fin dall’inizio del mandato, la Giunta si è impegnata ad incontrare la cittadinanza per spiegare le corrette pratiche da seguire e ha incontrato le scuole di Capraia e Limite per sponsorizzare progetti e percorsi formativi che facciano maturare nelle giovani generazioni la giusta sensibilità verso la tutela ed il mantenimento delle aree verdi, vero e proprio polmone delle comunità e valore aggiunto del territorio da un punto di vista turistico e di vivibilità. Le campagne di informazione però, devono essere affiancate da un controllo serrato da parte delle autorità vigilanti, deputate al rispetto delle regole. Si ricorda che ai sensi del Testo Unico in materia ambientale, d.lgs. n. 152 del 3 aprile 2006, è vietato “l’abbandono ed il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo e l’immissione di rifiuti di qualsiasi genere, allo stato solido o liquido, nelle acque superficiali e sotterranee”.Anche le aree private non di uso pubblico, sono comprese nella norma. L’art. 255 dello stesso testo legislativo, modificato dal d.lgs.n. 205/2010, prevede una sanzione amministrativa da 300,00 a 3.000,00 euro e, in caso di rifiuti pericolosi( Eternit, oli minerali, batterie), un aumento pari al doppio.
Nel corso del 2016, la polizia municipale di Capraia e Limite ha eseguito numerosi verbali di violazione del regolamento comunale del servizio di raccolta dei rifiuti, che riprende, attua ed integra le normative nazionali. Per il conferimento irregolare dei rifiuti nei cestini stradali, ad esempio, sono previste multe da 25,00 a 500,00 Euro. I rifiuti sono riconducibili per la maggior parte a abbandoni e/o conferimenti erronei sia per il contenitore sia per i rifiuti non differenziati lasciati in sacchi sia di Publiambiente e sia non riconducibili a persone.
Si sono registrati inoltre 2 rapporti del Corpo Forestale dello Stato, inviati al Sindaco e all'Ufficio Ambiente che ne ha competenza. Si trattava di scarico di eternit in terreno agricolo e abbandono di veicoli in località Castra, su terreno agricolo/boschivo.
“Ringrazio la Polizia Municipale, Publiambente e Arpat per il lavoro svolto anche nel 2016. La tutela del territorio passa dal rispetto delle regole di convivenza civile che vietano di gettare rifiuti di ogni genere fuori dalle modalità stabilite dal Gestore. Per sviluppare una coscienza ambientale nei giovani, occorre partire dall'educazione nelle scuole e fare tanta informazione tra i cittadini, nelle famiglie, nei luoghi di aggregazione. Accanto a questo, però, servono controlli serrati atti a scovare coloro che commettono un reato nei confronti delle generazioni presenti e future. Stiamo lavorando in entrambe le direzioni, considerando le giornate di pulizia del bosco con bambini e famiglie e le sanzioni di cui si è detto”, afferma il Sindaco Alessandro Giunti.
02/01/2017 14.08
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