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Tenera e autorevole con i bambini, innovativa e aperta sul piano didattico, Paola Bandinelli, da tutti conosciuta come la maestra Paola, ha rappresentato un punto di riferimento per la scuola e la vita comunitaria di tutto un territorio. Si distingueva per un'eleganza innata e la filosofia educativa di ispirazione montessoriana che aveva fatto propria, fuori e dentro la scuola. L'insegnante, originaria di San Casciano Val di Pesa, è stata la mamma 'scolastica' di tante generazioni di studenti prevalentemente di Marcialla, Barberino e Fiano, bambini ora adulti, della scuola materna di Marcialla dove ha insegnato per decenni, dalla fine degli anni ’60 al 2000. Oggi sono in molti, tra gli ex alunni, le associazioni, le istituzioni pubbliche e scolastiche, a volerne ricordare le grandi qualità, le vocazioni all'insegnamento, alla cultura della formazione, al dialogo con i più piccoli. Paola Bandinelli è scomparsa nel 2009. Il marito Luigi Mugnaini di Barberino la conobbe a soli 14 anni quando sfilava su uno dei carri che anima la tradizionale festa dell’uva di San Casciano. “Era uno splendore – commenta Luigi - in quel momento me ne sono innamorato follemente e non ho più smesso di alimentare questo sentimento. Una donna bellissima e profonda, di principi forti e veri, che stimavo profondamente tanto da condividerla con la scuola di Marcialla dove ogni giorno andavo a trovarla. Anche questo era uno dei suoi pregi, coinvolgere la sua famiglia nella vita scolastica che amava tanto”. Le figlie Assia ed Elena, entrambe insegnanti, hanno portato avanti il gene dell’insegnamento: la prima insegna al liceo psicopedagogico di Colle Val d’Elsa, la seconda alla scuola primaria di Barberino.

Una figura di primo piano sotto il profilo umano e professionale che i cittadini celebreranno sabato 28 gennaio alle ore 16.30 al Teatro Regina Margherita di Marcialla, con la proiezione di alcuni video-testimonianze e una mostra fotografica allestita nel foyer del teatro alla presenza della famiglia. L'iniziativa “Il filo dei ricordi...la maestra Paola” è promossa dal Teatro Regina Margherita e dal Consiglio di frazione con il patrocinio dell'Unione comunale del Chianti fiorentino. L’appello del sindaco Giacomo Trentanovi è rivolto agli ex alunni della maestra Paola. “In tanti siamo stati allievi – dice il primo cittadino - una grande maestra che sapeva parlare ai bambini e traeva gioia dallo stare insieme a loro. Nella scuola pubblica ha trovato la sua casa, ha trasmesso principi e valori e una grande passione per il lavoro di educatrice condiviso con le colleghe che ancora oggi la ricordano con stima e affetto. Vorrei invitare tutti gli ex alunni a partecipare alla serata, ideata e messa in piedi dalla comunità”.