Voci della Grande Guerra è un’iniziativa scientifica e culturale che ha l’obiettivo di preservare e diffondere la memoria della Prima Guerra Mondiale attraverso la realizzazione e la pubblicazione di un corpus digitale di testi, opportunamente scelti da storici e linguisti in quanto rappresentativi dei diversi modi di narrare e descrivere l’Italia in guerra da parte dei suoi protagonisti.
Grazie all’uso di tecniche avanzate di linguistica computazionale, text mining e visualizzazione dell’informazione, i materiali digitalizzati verranno esplorati attraverso un’interfaccia online che garantirà modalità di ricerca efficaci ed innovative, permettendo di conoscere e apprezzare la polifonia delle lingue dell’Italia in guerra: la voce ufficiale della propaganda e la voce dei soldati, la voce dei giornali e la voce delle lettere, la voce delle élite degli intellettuali e la voce popolare, la voce del consenso e la voce del dissenso.
Il progetto è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell'ambito delle iniziative culturali per la celebrazione del Centenario della Prima Guerra Mondiale.
Voci della Grande Guerra è realizzato dalle seguenti istituzioni:
•Università di Pisa, Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica, Laboratorio di Linguistica Computazionale
•Istituto di Linguistica Computazionale "A. Zampolli", CNR, Pisa
•Università di Siena, Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali, Centro Interuniversitario di Studi e Ricerche Storico-Militari
•Accademia della Crusca, Firenze
Programma:
9,00 - 9,15: Apertura del convegno e saluto della senatrice Rosa Maria Giorgi (7a Commissione Cultura e Istruzione del Senato)
9,15 - 9,45: Alessandro Lenci (Università di Pisa), Nicola Labanca (Università di Siena), Claudio Marazzini (Accademia della Crusca), Simonetta Montemagni (Istituto di Linguistica Computazionale, CNR), Voci della Grande Guerra: un corpus annotato di testi della Grande Guerra
9,45 - 10,15: Nicola Labanca (Università di Siena), Michele Di Giorgio (Università di Pisa & Istituto di Linguistica Computazionale, CNR), Una prima proposta di selezione dei testi per il corpus di "Voci della Grande Guerra"
10,15 - 10,45: Lorenzo Renzi (Università di Padova), Lettere di soldati, lettere di ufficiali
10,45 - 11,15: Pausa caffè
11,15 - 11,45: Paolo D'Achille (Università degli Studi Roma Tre), «... vollero qui incisi i nomi degli eroi...». Per una lettura linguistica delle lapidi commemorative della Grande Guerra
11,45 - 12,15: Diego Leoni (Laboratorio di Storia di Rovereto), Quel minuscolo fragile corpo umano. Considerazioni di un non linguista sugli usi e i riusi delle scritture di guerra
12,15 - 12,45: Serenella Baggio (Università di Trento), Voci scritte, voci registrate
12,45 - 14,00: Pranzo
14,00 - 14,30: Fabrizio Franceschini (Università di Pisa), La rappresentazione del plurilinguismo nelle scritture di guerra
14,30 - 15,00: Mirko Volpi (Università di Pavia), Firmato Cadorna, firmato Diaz. La lingua dei Bollettini Ufficiali del Comando Supremo
15,00 - 15,30: Marino Biondi (Università di Firenze), Da vicino e da lontano: taccuini e narrazioni. La verità. Dov’è la verità?
15,30 - 16,00: Pausa caffè
16,00 - 16,30: Paolo Plini (Istituto sull'Inquinamento Atmosferico, CNR), Dai testi ai luoghi della Grande Guerra
16,30 - 17,30: Tavola Rotonda su Voci della Grande Guerra: proposte, desiderata, et al.
http://www.vocidellagrandeguerra.it/