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La tragedia dell’Olocausto riguarda un passato sempre più lontano, la cui esperienza diretta appartiene ormai a poche persone ancora in vita. Con il passare degli anni, dunque, diventa sempre più necessario rafforzare la memoria affinché non prevalga l’oblio, rinnovando ogni anno il ricordo delle vittime nei campi di sterminio nazisti con una giornata commemorativa. Martedì 7 marzo il Comune di Vinci celebra il 73esimo Anniversario della Deportazione nel campo di sterminio di Mauthausen dei cittadini di Vinci, Spartaco Fedi, Renzo Gemignani, Gino Giacomelli, Vinicio Lorenzini, Angelo Masi, e di due giovani di Livorno, Bruno e Francesco Domenichini, avvenuta nella notte tra il 7 e l’8 marzo del 1944. Per l’occasione, il programma della giornata prevede alle ore 9 presso il Teatro di Vinci l’incontro con Vittorio Nencioni, rappresentante dell'ANED e familiare di uno dei deportati. All'iniziativa rivolta a tutta la cittadinanza, a cui prenderanno parte anche gli studenti delle classi seconde della scuola secondaria di 1° grado di Sovigliana, interverranno il sindaco Giuseppe Torchia, l'assessore all'Istruzione del Comune di Vinci, Claudia Heimes, e la dirigente dell'Istituto comprensivo di Vinci, Roberta Beneforti. Al termine dell'incontro, alle ore 11, partirà il corteo per le vie cittadine che si concluderà con la deposizione di una corona d’alloro al cippo in via Pierino da Vinci. Infine, verrà celebrata la Santa Messa da Don Renato Bellini presso il Santuario della SS. Annunziata.