Il Comune di Vinci, insieme alla Consulta delle donne e alle associazioni L'acqua in gabbia e Astro, ha organizzato due eventi per celebrare la Giornata internazionale della Donna. Il primo appuntamento è previsto per sabato 11 marzo, alle ore 16.30, presso la Casa del popolo di Sovigliana, con l'incontro promosso da Astro dal titolo “Il Cuore delle Donne - Prevenzione e gestione delle cardiopatie al femminile”.
Durante l'iniziativa ci saranno gli interventi della dietista Stefania Fontanelli e di Flavio Venturi, cardiologo presso l'ospedale San Giuseppe di Empoli. Al termine della serata sarà offerto un buffet. Il secondo evento, ideato da “L'Acqua in gabbia”, è lo spettacolo teatrale “Le Donne di Barbablù”, con la regia di Luana Ranallo che guiderà le interpretazioni di 8 attrici, ovviamente non professioniste. La pièce andrà in scena domenica 19 marzo, alle ore 17 presso la saletta della Casa del Popolo di Vinci.
“Vogliamo che la discussione sulla condizione femminile non si esaurisca in un solo giorno - spiega l'assessore alle Pari opportunità del Comune di Vinci, Sara Iallorenzi - Per questo abbiamo organizzato due iniziative, con lo scopo di riflettere su quanto le donne hanno conquistato negli anni e su ciò che ancora deve essere fatto per combattere le discriminazioni che ancora purtroppo si verificano quotidianamente. Alla base di questo processo di emancipazione c'è una parola, il rispetto. Perché solo con il rispetto può esserci libertà, uguaglianza e condivisione. Dove al contrario non c'è, si verificano i soprusi e le sopraffazioni. Concetti per nulla banali - avverte Iallorenzi - Perché non bisogna cadere nell'errore di pensare che le conquiste sociali delle donne siano state raggiunte. C'è ancora tanta strada da fare e le donne devono avere il coraggio di credere di più nelle loro capacità, rivendicando il proprio spazio in quei settori che finora gli sono stati preclusi”. Il primo appuntamento, dunque, sarà la conferenza sulle cardiopatie organizzata da Astro, associazione per il sostegno terapeutico e riabilitativo in oncologia: “La missione della nostra associazione - sottolinea il presidente di Astro, Paolo Scardigli - è ridare alla donna la propria dignità, anche nell'affrontare le malattie. In quest'occasione non si parlerà di malattie oncologiche ma discuteremo del cuore delle donne e delle sue disfunzioni. Il titolo dell'iniziativa vuole anche avere un significato metaforico, intendendo la maggiore sensibilità del genere femminile rispetto a quello maschile”. Domenica 19 sarà invece la volta dello spettacolo teatrale “Le Donne di Barbablù”: “Abbiamo preso spunto dal libro del 1992 di Clarissa Pinkola Estés, 'Donne che corrono coi lupi' in cui l'autrice esorta a risvegliare la donna selvaggia che è in ognuna di noi - spiega Maria Polizzotto, presidente dell’associazione L'Acqua in gabbia - Quindi abbiamo provato a rivisitare in forma ironica la celebre fiaba su Barbablù, con l'intento di recuperare le parti inconsce di noi stesse”. Le due iniziative promosse dalla Consulta delle Donne di Vinci, dimostrano come la questione femminile sia un tema molto sentito a Vinci e come sia forte la rete di collaborazione tra le associazioni, la Consulta e l'assessorato alle Pari opportunità: “Ci tengo a ringraziare le associazioni - commenta la presidente della Consulta, Germana Frusciante - Se in questi anni la Consulta è cresciuta molto, lo si deve anche al grande lavoro e alle tante iniziative che fanno le associazioni sul territorio. Oggi c'è più consapevolezza, più diffusione e più informazione sulla condizione femminile, ma ciò non basta. La conquista delle pari opportunità si può ottenere solo se si parte dal basso, con l'educazione all'uguaglianza di genere in famiglia e nelle scuole”. Altro tassello importante già presente sul territorio vinciano è lo sportello di ascolto per donne presso la sede comunale di Sovigliana, gestito dall’associazione Centro Aiuto Donna Lilith. Per ulteriori informazioni e per entrare a far parte della Consulta è possibile scrivere a
consultadonne@comune.vinci.fi.it oppure telefonare allo 0571/933210.