MET

Un saluto e un augurio speciale per la festa delle donne firmato Ugo Chiti. Torna dal passato per parlare alle donne del presente. E' La Magliana, donna di oggi, donna di ieri in cui la distanza temporale è in realtà solo apparente. Il drammaturgo Ugo Chiti celebra l'8 marzo a San Casciano, dove risiede l'inseparabile compagnia Arca Azzurra Teatro, con le parole asciutte, crude, testimoni di una verità senza filtri né mediazioni. Sono i sentimenti, le emozioni, le esperienze de La Magliana, una donna che perde la dimensione della propria identità nell'affannosa ricerca di se stessa, dell'equilibrio dei ruoli che scoprirà solo oltre la vita.

Dal 2008, anno della sua prima apparizione in scena incastonata nello spettacolo “Racconti solo racconti”, La Magliana, donna, madre contadina, si accampa “dietro l'angolo della storia”, come scrive Chiti nella lettera indirizzata 'con amore' a tutte le donne che domani Giuliana Colzi leggerà prima della sua interpretazione. E' l'attrice della compagnia Arca Azzurra Teatro a far riemergere dalla magistrale scrittura di Chiti il personaggio, che in Racconti convive con La bambina dei ranoccchi, Lo sbandato e La casa dopo il ponte. La mise en espace è in programma domani mercoledì 8 marzo alle ore 18, in occasione del Mese delle donne promosso dal Comune di San Casciano e organizzato in collaborazione con il Consiglio regionale della Toscana, nella sala della conferenze della biblioteca comunale di San Casciano.

“La figura della Magliana - spiega Ugo Chiti - oggi sembra lontana anni luce dalla donna contemporanea, sembra ed è lontana anni luce da ogni ritualità, sentimento, atteggiamento, esperienza di una donna contemporanea e quindi mi era parso, anacronistico, quasi disturbante, evocare un personaggio come la Magliana per celebrare la data dell'8 marzo. Forse poteva poteva sembrare una scelta giusta per ribadire la distanza da un passato e da una condizione terribile di violenza e umiliazione subite dalla donna”. Chiti poi evoca il suo parallelismo “...forse perchè troppi fatti di cronaca mettono in dubbio questa distanza della Magliana che si avvicina a noi fino ad apparire vittima del presente”.

L'adattamento teatrale, presentato per la prima volta nell'interpretazione per sola attrice, è parte del progetto “Red”, ideato e curato dalla critica d'arte Giovanna Carli, che propone una mostra allestita negli spazi del Museo Giuliano Ghelli di San Casciano con dipinti di Rita Pedullà. Vernissage e adattamento teatrale sono le punte di diamante dell'iniziativa che domani a partire dalle ore 18 nella sala delle conferenze (via Roma, 48) celebrerà l'universo femminile con un doppio grido, quello dell'arte e del teatro, contro la violenza sulle donne. L'iniziativa è organizzata in collaborazione con il Consiglio regionale della Toscana. La mostra apre i battenti alle ore 18.45 e rimarrà aperta fino all'8 aprile. Info: 055 8256382.