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Unioncamere Toscana
“Impresa in Azione”, un modello vincente per l’educazione imprenditoriale che in Toscana prosegue con successo
Partecipazione degli studenti cresciuta di circa il 60% passando dai 1.000 dell’anno scolastico 2015/2016 ai 1.600 circa di questo anno. 31 Istituti partecipanti
I percorsi formativi e di educazione all’imprenditorialità trovano sempre maggiore diffusione nelle scuole del nostro Paese in generale ed in Toscana in particolare dove, da molti anni il Sistema Camerale, con il costante supporto degli altri partner, è attivo in materia di Alternanza Scuola-Lavoro, ed in maniera specifica, utilizzando il modello dell’impresa simulata.

E’ proseguita pertanto anche per l’anno scolastico attualmente in corso, l’organizzazione del programma “Impresa in azione”, che si inserisce come “buona pratica” nel contesto più ampio delle metodologie attuative dell’Alternanza Scuola-Lavoro, resa obbligatoria e disciplinata dalla Legge 107/2015, detta della “Buona Scuola” e dalle Linee Guida nazionali (MIUR) e regionali per gli anni 2016-2020.

Anche quest’anno la capofila del progetto toscano è la Camera di Commercio di Pisa, attraverso la Fondazione di Partecipazione per l’Innovazione e lo Sviluppo Imprenditoriale, conferitaria di Assefi, Azienda speciale della Camera di Commercio di Pisa, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, con Unioncamere Toscana, con Junior Achievement, ai quali si è aggiunto il Rotary International Distretto 2071. La Regione Toscana ha confermato, come per le precedenti edizioni, il proprio sostegno, partecipando attivamente alla organizzazione della competizione finale regionale.

Al programma hanno aderito le Camere di Commercio di Firenze, della Maremma e del Tirreno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia e Siena.

“Impresa in azione” vede quest’anno in Toscana il coinvolgimento di 31 Istituti scolastici e 76 gruppi classe in 7 province e consiste in una competizione tra “imprese” di studenti, articolata su più livelli, regionale, nazionale, internazionale: attraverso l’elaborazione di un’idea imprenditoriale creativa con la realizzazione di un bene o di un servizio, che viene sviluppata e trasformata in breve tempo in un’impresa realmente funzionante sul mercato, anche se su piccolissima scala. Agli studenti delle classi quarte delle Scuole Medie Superiori aderenti è data la possibilità di esplorare “concretamente” il mercato del lavoro dal punto di vista di una piccola società, con tutte le opportunità, ma anche le difficoltà, insite nel lavoro in proprio. Le imprese avviate dagli studenti, infatti, sono reali, pur se operanti in ambiente protetto.

“Il Paese guarda al futuro e noi abbiamo il dovere di preparare quel futuro per i nostri ragazzi – ha dichiarato Andrea Sereni, Presidente di Unioncamere Toscana – E’ per questo che l’imprenditorialità è una delle competenze chiave che la scuola ha bisogno di sviluppare e la collaborazione concreta tra mondo delle imprese e scuola porterà senz’altro ad un grande mutamento, consentendo nuove opportunità ma solo nella logica in cui ciò si tradurrà in partenariati di qualità e concretezza degli strumenti e delle modalità attuative. Progetti come Impresa in Azione infatti, dimostrano nella realtà che l’Alternanza è scuola a tutti gli effetti, favorendo una maggiore consapevolezza nei giovani circa le loro scelte future fornendo le competenze, anche trasversali, necessarie per affrontare il mondo del lavoro”.

“Per Junior Achievement individuare partenariati di qualità con Istituzioni che hanno in comune con noi l’obiettivo di sviluppare e accrescere le competenze dei giovani è essenziale. – ha dichiarato Eliana Baruffi, Presidente di Junior Achievement Italia – In Toscana la partnership con Assefi, Azienda speciale della Camera di Commercio di Pisa, insieme all’Ufficio Scolastico Regionale e Unioncamere Toscana è attiva ormai da 9 anni e questo ci ha permesso di essere maggiormente presenti nel territorio e dare la possibilità, di anno in anno, a sempre più studenti e docenti di intraprendere percorsi didattici di educazione all’autoimprenditorialità attraverso il dispositivo della mini-impresa di studenti. Quello che ci auspichiamo è che un sempre crescente numero di aziende scelga di essere protagonista dell’Alternanza Scuola-Lavoro aderendo al progetto di Junior Achievement ed entrando quindi direttamente nel mondo della scuola per trasmettere i valori del business e dell’intraprendenza”.

I dati:

In Toscana, la partecipazione degli studenti è cresciuta di circa il 60% passando dai 1.000 dell’anno scolastico 2015/2016 ai 1.600 circa di questo anno; gli Istituti partecipanti sono 31, rispetto ai 25 della precedente edizione del programma, ed i gruppi classe sono 67, rispetto ai 40 dell’anno scolastico 2015-2016. Questo è lo scenario in cui è calato il progetto “Impresa in Azione” che sta diventando nelle scuole uno dei migliori modelli di orientamento all’imprenditorialità, basato sulle metodologie cosiddette “learning by doing”, insieme a Scuola & Lavoro, Boot Camp for students e Studenti al futuro, tutte promosse e realizzate dal Sistema Camerale toscano.

23/03/2017 14.02
Unioncamere Toscana


 
 


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