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I consiglieri metropolitani del gruppo 'L'Altra Città' Riccardo Lazzerini e Matteo Palanti intervengono sui Centri per l'impiego. Gli assetti che sono stati adottati dalle Regioni per i servizi relativi ai centri per l'impiego, "sono estremamente frammentati e differenziati, rendendone problematico il funzionamento e la gestione".
Il ricorso allo strumento della convenzione per garantirne il finanziamento, nonché il frequente ricorso all’istituto dell’”avvalimento”, per regolare la gestione del personale tra Regioni e Province, "restituisce un quadro di grande incertezza".
"Crediamo - dicono Lazzerini e Palanti - che sia giunto il momento di cercare di chiarire in modo definitivo quale sia il livello istituzionale di collocazione di questi servizi e quale siano le loro fonti di finanziamento ordinarie. Accanto a questo aspetto, va ricordato che si tratta di servizi il cui funzionamento è garantito anche attraverso il ricorso ad importanti contingenti di personale precario, il cui contributo è nei fatti indispensabile e per i quali bisogna assicurare un percorso di definitiva stabilizzazione".
Lazzerini e Palanti ritengono indispensabile che la Città Metropolitana di Firenze "si adoperi con il Ministero competente, affinchè si addivenga ad un chiarimento immediato, fermo restando che troviamo importante il lavoro svolto fino ad adesso, con la proroga degli addetti ai centri per l'impiego della nostra Città Metropolitana fino alla fine del 2017. Ci uniamo alla preoccupazione e alla richiesta della Rsu della Città Metropolitana per un incontro con il Ministro competente".



Riccardo Lazzerini

Matteo Palanti