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Giovedì 23 marzo, personale della Squadra di polizia giudiaziaria del Compartimento Polfer per la Toscana, nell’intensificazione dei servizi di prevenzione e repressione dei reati in ambito ferroviario e zone limitrofe, procedeva all’arresto della cittadina nigeriana, F.S., di anni 22, responsabile del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio.

Gli operatori – in abiti civili – presenziavano l’arrivo e la partenza dei convogli A.V. dove, soventemente viaggiano corrieri della droga provenienti dal sud Italia; durante questo servizio, alle ore 16.25 circa, gli stessi notavano discendere dal treno la suddetta cittadina nigeriana, con al seguito una borsa modello shopping eccessivamente rigonfia.

Decidevano pertanto di seguire la ragazza e, osservando il suo comportamento, notavano che la stessa – nonostante una certa disinvoltura – si voltava spesso tenendo in mano un cellulare di vecchia generazione di cui guardava ripetutamente lo schermo; gli agenti decidevano, dunque, di sottoporre la ragazza a controllo di Polizia.

Questa riferiva - in lingua inglese - che doveva uscire dalla stazione perché qualcuno sarebbe venuto a prenderla senza però specificare chi era il suo accompagnatore e dove sarebbe stata poi accompagnata.

Dal successivo controllo della sua borsa veniva rinvenuto un grosso pacco incellofanato di colore azzurro dove era custodita Marijuana per un peso lordo complessivo di grammi 2089,80.

La ragazza veniva tratta in arresto e associata presso il NCP di Firenze Sollicciano, a disposizione dell’AG.