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Ieri pomeriggio, verso le 18:30 entra in un bar di via della Condotta un 31enne albanese, in evidente stato di ebbrezza alcolica, il quale effettuava delle avances alla barista. L’uomo, vedendo che la donna era rimasta in silenzio, si alterava a tal punto da colpire violentemente con un pugno la vetrata del bancone che si infrangeva raggiungendo la donna che chiudeva in un angolo per poi afferrarla sul viso e collo. Per fortuna sopraggiungeva il proprietario del vicino locale, il quale faceva desistere l’aggressore nel suo intento. La donna si liberava dalle grinfie del suo aggressore e si rifugiava nel bar accanto. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze, allertati dai passanti, sono arrivati giunto in tempo prima che la situazione degenerasse. Infatti, l’uomo voleva entrare nell’altro locale per raggiungere la donna. I militari, nel cercava di bloccare l’uomo che continuava a importunare la vittima, venivano offesi pesantemente dallo stesso. Gli operanti, con non polche difficoltà, riuscivano a fermare l’uomo arrestandolo per i reati di danneggiamento e resistenza a Pubblico ufficiale, aggravati poiché i reati sono stati commessi durante il periodo di semidetenzione. Infatti, il 31enne, conosciuto per i suoi trascorsi, era in semidetenzione dal 18 gennaio 2017.