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Una nuova azione di contrasto all’abbandono di rifiuti. Fenomeno in crescita, che riguarda soprattutto scarti industriali.

Trattandosi si scarti industriali, il loro abbandono comporta anche la violazione di una norma penale. Per questo ai controlli della Polizia Municipale e degli ispettori ambientali di ALIA, che portano a sanzioni amministrative, si aggiungeranno quelli della stazione dei Carabinieri di Calenzano e Forestali per attivare procedure penali per traffico illecito di rifiuti, con conseguente sanzione e sequestro del mezzo.

Rimane di primaria importanza la collaborazione dei cittadini, che invitiamo a segnalare alla Polizia Municipale i numeri di targa di chi abbandona rifiuti o qualsiasi altra informazione utile a individuare i responsabili.

“È necessaria un’azione straordinaria interforze – ha commentato il Sindaco Alessio Biagioli – che agisca su due fronti: il contrasto all’abbandono e la messa a regime di un sistema di verifica delle imprese nelle due province, Firenze e Prato, che comprenda anche la gestione dei rifiuti, oltre al controllo di altre illegalità”.

Dall’inizio dell’anno sono state elevate 13 sanzioni da parte della Polizia Municipale e degli ispettori di ALIA. Proseguono anche i controlli delle zone boschive da parte della VAB, con la rimozione dei rifiuti, poi portati via da ALIA.

“Con le telecamere a rotazione e le segnalazioni dei cittadini – ha spiegato l’Assessore all’Ambiente Damiano Felli – raggiungiamo buoni risultati, ma non bastano. Il fenomeno purtroppo è in crescita e nelle ultime settimane abbiamo trovato molti abbandoni di scarti industriali. Per questo abbiamo attivato una collaborazione con altri enti e con i Comuni limitrofi, per poter agire anche dal punto di vista penale”.