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Un Consiglio comunale giovanile. I consiglieri comunali sostituiti, per una parte della seduta, da una ventina di giovani alunni della scuola secondaria “E.Fermi” di Capraia e Limite, con tanto di sindaco, assessori e consiglieri regolarmente eletti all'interno delle classi. E' questa la novità presentata ieri sera nella sala consiliare presso la sede del Comune, alla presenza anche delle insegnanti, dei genitori e di Marzio Cresci del Museo archeologico di Montelupo F.no, coordinatore del progetto assieme alle colleghe Laura Dainelli e Ilaria Alfani.

Il sindaco Alessandro Giunti ha aiutato Edoardo Franchi, sindaco del CCR, a indossare la fascia con i colori della pace per le foto di rito e la solennità del momento, che è un unicum nella storia amministrativa del Comune di Capraia e Limite. Prima di lasciare la parola agli studenti, si è impegnato a spiegare- passo dopo passo durante la seduta- il funzionamento del Consiglio, l'approvazione del bilancio dell'ente e le variazioni ammesse, come si spendono i soldi pubblici, il ruolo del segretario comunale, della Giunta e degli uffici.

Sul Centro Espositivo della Cantieristica e del Canottaggio, il tema su cui il CCR sta lavorando per elaborare idee innovative di gestione e fruizione, sono emerse numerose proposte di rilievo che mettono in relazione il patrimonio storico e culturale con l'ambiente, il territorio, la tecnologia digitale e la socializzazione.

“Vogliamo costruire un museo a misura di tutti, accessibile anche ai non vedenti con apposite strumentazioni, modellini e plastici che permettano anche a loro di capire meglio come fossero i navicelli e le altre imbarcazioni costruite nei cantieri di Limite. Inoltre, il museo deve essere un punto di ritrovo per la comunità, per stare insieme e fare numerose attività”, ha affermato il sindaco dei ragazzi Franchi.

“Sarebbe bello anche trovare spazi più ampi per il museo, così da poter pensare a numerose attività per tutte le fasce della popolazione, con postazione interattiva di computer, audio in lingue, video storici, giochi di luce e suoni, caccia al tesoro per scoprire le coppe e le informazioni”, hanno aggiunto le assessore Maria Giunti e Rebecca Maionchi, che hanno parlato anche a nome di Francesco Goti, assente per influenza.

“Proveremo a lavorare insieme ai ragazzi per realizzare alcune idee che stanno emergendo. La nostra intenzione è quella di migliorare il Centro Espositivo insieme alla Canottieri, proprietaria degli spazi e qui rappresentata da Tito Paroli, che ha lavorato nei cantieri e ha spiegato agli studenti come si realizzassero le imbarcazioni, gli strumenti utilizzati e i ritmi di vita del passato. E' emozionante vedere che si stanno trasmettendo pezzi del passato alle nuove generazioni, così da poter portare avanti il racconto di una storia che ha fatto grande la nostra comunità. Oggi, a differenza di quando ero piccolo io, non vediamo più gli yacht uscire dai cantieri limitesi, ma con iniziative del genere possiamo mantenere la memoria, con un occhio di riguardo al futuro”, ha commentato il sindaco Giunti, affiancato dalla consigliera comunale con delega alle Politiche giovanili Giulia Mancini.