Non-profit in provincia di Firenze
Pesca di frodo con reti a tramaglio nel fiume Bisenzio nel Comune di Campi
In corso sopralluoghi al fine di verificare se nell’area interessata vi siano posizionati ulteriori mezzi illegali di cattura dei pesci
La sconcertante scoperta fatta da due pescatori nel giorno di martedì 11 aprile verso le ore 10,00 circa, trovandosi ad esercitare l’attività di pesca sportiva nel corso del fiume Bisenzio a monte del ponte di Via Santo Stefano, con loro stupore trovavano abilmente posizionata tra un argine e l’altro, una rete da pesca (tramaglio) tesa con corde a trazione, nell’acqua, per la cattura illegale di fauna ittica.
Considerato la pericolosità del mezzo di cattura, vietato dalla Legge Regionale Toscana sulla tutela della fauna ittica, provvedevano immediatamente a rimuoverla al fine di salvare alcuni “cavedani” (Squalius cephalus) rimasti impigliati, ed a comunicare l’evento al personale del Nucleo Provinciale Guardie Zoofile ENPA di Firenze.
Gli agenti prontamente intervenuti procedevano alla verifica dell’area ed al recupero della rete e di alcuni pesci ormai morti.
Del caso sono in corso sopralluoghi al fine di verificare se nell’area interessata vi siano posizionati ulteriori mezzi illegali di cattura e di individuare i presunti responsabili dell’atto perpetrato.
Il caso è stato reso noto anche al Comando della Polizia Municipale di Campi Bisenzio al fine di una collaborazione alla sorveglianza nell’ambito del territorio interessato.
14/04/2017 23.57
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