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Nel 190° anniversario dalla nascita di Arnold Böcklin (Basilea, 1827-Fiesole 1901), la Città di Fiesole e il Circolo Svizzero di Firenze si sono fatti promotori di una giornata di studio dedicata alla memoria del pittore basilese. Il convegno, che si terrà sabato 22 aprile nella Sala Costantini di Fiesole, sarà aperto dalla proiezione del film-documentario del regista svizzero Bernhard Raith, Arnold Böcklin 1827-1901 (Svizzera, 1989), già proposto per la nomination all’Oscar nella categoria “Best Documentary Feature Award”. Nel pomeriggio studiosi di fama internazionale (Maria Vera Cresti, Gianfranco Casaglia, Eleonora Cavallini, Giovanni Guidetti, Silvia Garinei, M. Donata Spadolini, Enrico Ghidetti, Arnoldo Böcklin) proporranno interventi dedicati all’illustre artista svizzero: la memoria dell’Antico, la mitografia, l’immaginario classico e sacro, l’influenza sull’arte e sulla letteratura del suo tempo, ma anche i luoghi e le memorie di vita. La figura e l’opera di Böcklin uniscono, nel nome dell’arte, la Svizzera e l’Italia, la Città di Basilea dove era nato e quelle di Firenze e di Fiesole dove ha vissuto e dov’è morto, e permettono di ripercorrere attraverso le sue vicende umane ed artistiche un’epoca straordinaria per la storia dell’arte e della cultura non solo fiorentina, ma italiana ed europea tra ’800 e ’900. Durante il convegno saranno esposti il cavalletto, i pennelli e il tavolo di lavoro originali di Arnold Böcklin.

Promotori: Città di Fiesole e Circolo Svizzero di Firenze

Con il patrocinio di: Città metropolitana di Firenze; Consolato Onorario di Svizzera Firenze; Fondazioni Spadolini Nuova Antologia; Fondazione Primo Conti; Gabinetto Scientifico G.P. Vieusseux; Museo Ugo Guidi Forte dei Marmi.