MET

Sono aumentati del 16% gli interventi operatori nel presidio ospedaliero San Jacopo di Pistoia con la riorganizzazione dei reparti in atto dallo scorso 1 aprile, che ha portato all’allargamento dell’area medica, le sale operatorie tutte operative a rotazione, l’arrivo di un anestesista dedicato e l’apertura delle sale operatorie il sabato mattina facendo ricorso anche all’attività libero professionale intramoenia per i medici.

Con la prospettiva di incrementare l’attività operatoria è in fase di valutazione di aumentare ulteriormente il personale infermieristico di blocco operatorio e il personale medico anestesista. La direzione sanitaria ritiene che questi interventi nel prossimo futuro potranno contribuire alla riduzione dei tempi di attesa delle liste operatorie.

Su questo fronte si sono comunque già registrati dei miglioramenti: gli interventi operatori complessivi, lo scorso marzo sono stati 722 contro i 681 del marzo 2016. Michele Trinci, coordinatore infermieristico del blocco operatorio, a questo proposito rivolge un ringraziamento a tutto il personale per il senso di responsabilità nel dare risposta ai cittadini con una disponibilità straordinaria.

Sull’incremento dell’attività operatoria ha sicuramente influito il progetto di riorganizzazione che ha previsto una ridistribuzione dei posti letto fra il dipartimento chirurgico e quello medico realizzando un nuovo reparto denominato “setting D” per garantire cure più appropriate ai pazienti che sono borderline tra le due discipline.

Tale riorganizzazione ha di fatto ridotto il fenomeno dei cosiddetti appoggi in reparti chirurgici dei pazienti caratterizzati da patologie afferenti all’area medica e consentito la piena ripresa degli interventi in elezione, avendo destinato i reparti di week e day surgey all’attività programmata chirurgica.