Comune di Castelfiorentino
Castelfiorentino: In/Canti e Banchi, "via" anche alle mostre
Dal reportage su Napulé del “Giglio Rosso” agli scrittori di ‘Astello fino a “Urban Knitting”. Un piccolo viaggio fra arte, storia e cultura castellana
Arte e fotografia, storia e cultura castellana saranno protagoniste da domani sera a In/Canti e Banchi grazie all’apertura di numerose mostre, disseminate in tutto il centro storico.
Agli “scrittori di ‘Astello di ieri e di oggi” è dedicata l’esposizione dell’associazione “Sei di Castelfiorentino se…”, curata da Alessandro Verdiani (locali Arco de “La Costa”, via Ferruccio) che è riuscito a individuare circa una sessantina di autori dal 1230 a oggi, fra storia, romanzi, poesie. Una vera e propria carrellata da Terino a personaggi più noti come Michelangelo Tilli, Orazio Bacci e Giorgio Mori, con personalità anche apprezzate a livello nazionale come Leonardo Gori, oppure scrittori paesani come Mauro Montanelli.
Dedicato a Napoli, anzi “Napule è…. Appunti di viaggio” il reportage realizzato dal gruppo fotografico “Giglio Rosso” di Castelfiorentino, un modo per conoscere e quasi toccare con mano la vera Napoli: quella dei quartieri spagnoli e dei personaggi bizzarri, dei cantanti e dei menestrelli, dei vicoli immortalati con spietato realismo e degli scugnizzi senza casco, della religione e della superstizione, fino al culto di Maradona (mai venuto meno). Una città in cui modernità e arte di arrangiarsi sono al top, senza dimenticare il calore che solo Napoli (insieme a tutto il Sud) è in grado di offrire: amicizia, romanticismo, amore.
Piccoli e grandi capolavori realizzati a maglia, in grado di abbellire lampioni, panchine, cartelli stradali e non solo. Tutto questo è “Urban Knitting”, una cinquantina di decorazioni multicolori all’aperto che le dieci donne del gruppo “Knit Café” hanno realizzato “sferruzzando” instancabilmente per diversi mesi, con lo scopo di rendere più gradevole e colorato il centro storico: biciclette, ombrelli, fioriere, cancelli, finestre, ecc… A Palazzo Sabatini le straordinarie sculture in rete metallica di Daniela Capaccioli contribuiranno a rendere più magica l’atmosfera nella parte alta, mentre nelle vetrine dei negozi del centro storico basso si potranno ammirare le opere dell’artista Skim.
L’Oratorio di San Carlo ospiterà fino al 28 maggio “Quando il Giglio diventò vermiglio. Castelfiorentino e la Francigena nelle guerre di Toscana al tempo di Dante”, una ricostruzione in miniatura delle guerre di Toscana dell’epoca a cura dell’Associazione “La Condotta” e lla Biblioteca Comunale “Vallesiana” è contemplata inoltre una mostra sulle ceramiche rinascimentali, con i primi reperti restaurati dall’Associazione Archeologica della Valdelsa Fiorentina (apertura straordinaria solo domenica 21 maggio)
Si ricorda, infine, che il Museo Be.Go. rimarrà aperto durante i giorni del festival, con un’apertura straordinaria in notturna sabato 20 maggio. Altri eventi culturali in programma: Venerdì 19 (ore 11.00 – Teatro del Popolo) iniziativa “Un francobollo per i 150 anni del Teatro del Popolo”; venerdi 19 (ore 17.00) “Speciale ora del Racconto” (letture ad alta voce) alla Biblioteca Comunale Vallesiana; sabato 20 (ore 15.30 – Ridotto del Teatro del Popolo) presentazione del libro “Parole a colori” a cura dell’associazione “Senza Barriere onlus” a cura del Centro Diurno “La Ginestra”; sabato 20 (ore 18.00 – Teatro del Popolo) Concerto lirico a cura dell’associazione Amici della Lirica “Umberto Borsò”; sabato 20 (ore 18.00) “In/Canti e Musica a Ma Maison 91 (via Masini 91) in collaborazione con il Rotary Club Valdelsa.
Per informazioni dettagliate sul programma: www.incantiebanchi.it e la pagina facebook dedicata.
18/05/2017 11.36
Ufficio stampa Comune di Castelfiorentino