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Comune di Montespertoli
60 anni di Mostra del Chianti: Montespertoli celebra la sua storia
Dal 27 maggio al 4 giugno un ricco programma di iniziative con al centro il vino. Mangani: “Il Chianti è per noi cultura e paesaggio, bisogna continuare a investirci”
“I 60 anni sono un traguardo importante. Una manifestazione che è tra le più antiche d’Italia per quanto riguarda la promozione del vino e che rappresenta la festa di tutti i montespertolesi, con oltre 20 aziende e 20 associazioni coinvolte”. Ha esordito con queste parole il sindaco di Montespertoli, Giulio Mangani, alla conferenza stampa di presentazione della 60esima edizione della Mostra del Chianti di Montespertoli, tenutasi in uno dei luoghi simbolo del borgo toscano, il Centro per la cultura del vino “I Lecci”.

“Con 2.140 ettari di vigneti - ha evidenziato Mangani - noi siamo i primi produttori di Chianti nel mondo. E produciamo circa 60 milioni di bottiglie all'anno. Ciò fa capire quanto questo prodotto influisca sulla nostra economia e sulla nostra cultura. Ecco perché è necessario continuare a investire nella cultura del vino”.

Una molteplicità di iniziative, aventi come fil rouge il vino più famoso del mondo, si dipaneranno da sabato 27 maggio a domenica 4 giugno 2017 facendo di Montespertoli un centro attivo e vitale, con incontri, concerti, sfilate e spettacoli di ogni genere e per tutte le età. Nella piazza del Popolo si potranno trovare i padiglioni per le degustazioni dei vini, alcuni selezionati per la Mostra da un panel di degustatori professionisti, altri selezionati dalle aziende vinicole che presenteranno le loro produzioni d’eccellenza dando la possibilità ai visitatori di assaggiare e apprezzare i migliori vini e oli della zona.

Un anniversario prestigioso, dunque, che secondo il sindaco rappresenta “un'occasione per rilanciare e valorizzare l'intero comparto agricolo che presenta tante eccellenze e che vede il vino come prodotto principe, che deve fare da traino per il settore. Ci sono altre filiere importanti e parallele al vino e anche su quelle dobbiamo investire. È importante, in questo senso, ragionare in termini di area, per fare attività promozionali che guardano oltre le possibilità che può avere un Comune da solo”.

Ragionamento condiviso anche dal sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini, intervenuto alla conferenza stampa in qualità di delegato alla Cultura per l'Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa: “Gli eventi di questo genere rappresentano uno dei fattori trainanti per il turismo e l'economia, e facendo rete, facendo squadra tra noi Comuni dell'Unione stiamo crescendo. Raccontare chi siamo e raccontare il nostro territorio porta grandi numeri in termini di turisti. Dietro c'è il lavoro non solo dei Comuni ma anche di tante persone che si mettono insieme e contribuiscono alla realizzazione di queste importanti manifestazioni che portano tanto indotto per le attività economiche. Per questo è fondamentale continuare a crederci e a investirci”.

Ne è consapevole anche la Regione Toscana, rappresentata quest'oggi dal consigliere regionale Enrico Sostegni, che ha sottolineato l'importanza dell'agricoltura per la nostra regione: “Senza l'agricoltura la Toscana non sarebbe quella che è, non offrirebbe questi splendidi paesaggi. La nostra regione è nota in tutto il mondo ed è un'ambita meta turistica a livello internazionale perché riesce a mettere insieme i beni architettonici e artistici con il paesaggio. In questo contesto il vino è elemento essenziale, utile qui a Montespertoli anche per portare avanti progetti di filiera e di valorizzazione dell'intero comparto che aprono prospettive lavorative importanti anche per i giovani”.

In nove giorni di Mostra verrà offerto un menu per tutti i gusti: si comincia con la degustazione dei Cru di Montespertoli il 27 maggio, con la presenza di Luca Martini, miglior Sommelier al Mondo WSA 2013 e si continua in piazza Machiavelli con il gruppo musicale Betta Blues Society, che propone un mix di blues delle origini e di brani originali suonati con la sola strumentazione acustica tipica del genere (dobro, ukulele, contrabbasso, percussioni). E poi ci saranno artisti del calibro di Ermal Meta e Bobo Rondelli. Band apprezzate come gli Handlogic, vincitori del Rock Contest di Controradio. E ancora: lo spettacolo comico di Cristiano Militello, il circo di Chez Nous le Cirque, i raduni di automobili e di trattori d’epoca.

E naturalmente, ci sarà anche un omaggio a don Lorenzo Milani, vissuto alcuni anni a Montespertoli, con diverse iniziative culturali e con l'esposizione del trattore della famiglia Milani, tutto questo in occasione del 50esimo anniversario della sua scomparsa. “Don Milani - ha detto Mangani - ha lasciato a Montespertoli una responsabilità e un'eredità importanti. Gran parte delle nostre politiche sono incentrate sui suoi insegnamenti, in particolare nella scuola, nella cultura dell'accoglienza e nell'ambiente. Consideriamo la sua lezione un faro, che ci guida nel leggere l'attualità e nell'agire amministrativo”.

“Con la Mostra del Chianti - ha aggiunto l'assessore alla Cultura del Comune di Montespertoli, Elena Ammirabile - vogliamo mettere insieme tradizione e prospettive future, puntando sul vino, sul territorio e sulla cultura. Per questo è fondamentale il lavoro di squadra. Perché sarebbe impossibile fare una manifestazione così ricca senza la collaborazione di tutti”.

19/05/2017 17.42
Comune di Montespertoli


 
 


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