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Comune di Empoli
Al via il processo partecipativo per raccogliere idee e opinioni sul progetto del nuovo Stadio Castellani a Empoli
L’amministrazione comunale si affiderà anche a consulenti esterni legali e finanziari per valutare la convenzione e il piano finanziario. Brenda Barnini: «Vogliamo conoscere il parere dei cittadini»
Tre commissioni consiliari convocate in una sola seduta, una variazione al bilancio per reperire risorse sia per il processo partecipativo, sia per affidarsi a consulenti esterni, legali e finanziari, per valutare la possibile futura convenzione e il piano finanziario. L’amministrazione comunale è al lavoro per conoscere e analizzare la proposta di progetto per il rifacimento dello stadio ‘Carlo Castellani’.

Ieri sera, martedì 30 maggio si sono riunite, alla presenza del soggetto proponente, l’Empoli FC, nella persona dell’amministratore delegato Francesco Ghelfi, le tre Commissioni Affari Generali e Istituzionali; Ambiente e Territorio; Scuola, Cultura e Politiche Sociali in seduta congiunta, rispettivamente presiedute da Alessandro Borgherini, Valentina Torrini e Alessio Mantellassi.

Questa mattina invece il sindaco Brenda Barnini ha presentato il soggetto che si occuperà, fin dai prossimi giorni, di organizzare il processo partecipativo che riguarderà i soggetti interessati al rifacimento dello stadio e alle varie modifiche che sono previste nella bozza di progetto.

«La nostra amministrazione comunale – ha spiegato il sindaco Barnini – è da sempre attenta all’opinione di coloro che sono coinvolti nei vari cambiamenti. Quindi ci rivolgeremo ai residenti, ai commercianti, a chi lavora in quell’area per conoscere la loro idea in merito alla proposta di progetto. L’obiettivo di questo percorso è quello di rendere la valutazione più informata e condivisa possibile dalla cittadinanza e dalle associazioni interessate. Ci troviamo di fronte a una delle opere più importanti degli ultimi anni a Empoli, uno stadio e un contenitore da 25 milioni di euro. Gli aspetti da valutare sono tanti: urbanistico, sociale, commerciale, e non solo. Ci affidiamo a uno dei soggetti più esperti che abbiamo selezionato per, nell’arco di due mesi, redigere una relazione sulla base della quale la giunta darà una prima risposta al proponente del progetto».

Non solo, la variazione di bilancio approvata lunedì sera, nell’ultima seduta del Consiglio Comunale, prevede 35.000 euro di risorse «per il processo partecipativo ma anche per affidare consulenze esterne – ha proseguito il sindaco Barnini - , tramite manifestazione d’interesse, a professionisti nel settore finanziario e legale per valutare la possibile eventuale convenzione da stipulare con la società che gestirebbe il nuovo impianto e per analizzare il piano economico e finanziario connesso al progetto. Questa scelta è stata condivisa e apprezzata da tutto il Consiglio Comunale come un passo fondamentale per conoscere e esaminare la proposta».

Da domani parte ufficialmente il lavoro di Avventura Urbana, società specializzata in processi partecipativi, rappresentata da Andrea Pillon,: «Si tratta di una modalità che lo stesso Comune di Empoli e anche Regione Toscana sperimentano da anni. Lo scopo è raccogliere osservazioni, proposte, critiche per migliorare i progetti presentati. Il processo non si sostituisce alle procedure formali che un’amministrazione comunale deve seguire per legge. Ma certamente aiuta gli amministratori a conoscere ciò che pensa la città. Ho assistito alla commissione congiunta e mi pare che ci sia un clima positivo e propositivo intorno allo stadio. Contatteremo tutti i soggetti che direttamente hanno a che fare o avranno a che fare con l’impianto. Come diceva il sindaco dai residenti, ai commercianti ad altri soggetti, associazioni sportive ovviamente. Fra fine giugno e l’inizio di luglio i cittadini saranno invitati a un evento partecipativo che vedrà tavoli di lavoro da cui emergeranno proposte e idee. Sarà anche l’occasione per conoscere al meglio il progetto. Al termine consegnato all’amministrazione una relazione di sintesi».



Dal 27 luglio, poi, termine dei 90 giorni dalla presentazione del progetto dello stadio in Comune, sarà il momento della delibera della giunta in cui ci si dovrà esprimere sul project, in particolare se viene considerato di interesse pubblico o meno.

31/05/2017 15.02
Comune di Empoli


 
 


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