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Università di Firenze
L’impegno dell’Università di Firenze per una didattica aperta a tutti
Fino al 9 giugno un programma di iniziative per promuovere l’inclusione
Locandina Universita' per l'esclusione
Un programma di iniziative per promuovere una cultura dell’inclusione e costruire una didattica aperta a tutti. Fino al 9 giugno l’Università di Firenze, in collaborazione con le Università di Pisa e di Siena, e con il Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria, ha messo a punto"Accessibilità, Istruzione e Diritti - L'Università per l'inclusione", un palinsesto di incontri, proposte culturali e artistiche che si propongono di favorire la conoscenza delle problematiche legate all’accesso alla formazione degli studenti disabili o con disturbi specifici dell’apprendimento.

"L'Ateneo fiorentino anche quest'anno ha voluto riproporre iniziative e workshop a sostegno degli studenti con disabilità e Disturbi Specifici di Apprendimento - spiega Sandra Zecchidelegata per le questioni sulla disabilità e presidente del Centro di studio e ricerche per le problematiche della disabilità e DSA (CESPD). - in particolar modo alcuni appuntamenti saranno dedicati all'inclusione di persone con disabilità visiva. Per gli oltre 300 studenti disabili/DSA iscritti a Unifi– prosegue Zecchi - l’Ateneo mette a disposizione molti strumenti, come il sostegno didattico, l'ascolto psicologico, i servizi specifici presso le biblioteche, percorsi di orientamento mirati. L’obiettivo è garantire a tutti pari condizioni nel diritto allo studio".

Il rettorato ospita mercoledì 7 giugno un appuntamento dal titolo “Idee in movimento: l’Università per l’inclusione” (Aula magna, piazza San Marco, 4 – ore 10). Dopo i saluti istituzionali intervengono Fabio Martini del Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS), Sandra Zecchi, delegata per le questioni sulla disabilità e presidente del Centro di studio e ricerche per le problematiche della disabilità e DSA (CESPD). Prendono poi la parola Claudia Zudetich (CESPD) su “Relazioni e comunicazioni interpersonali nella disabilità/DSA”, Vanessa Zurkirch (Centro di riferimento regionale sulle criticità relazionali CRRCR - CESPD) su “Fattori di rischio e di protezione nell’insorgenza di disagio psicologico nella disabilità”, Tamara Zappaterra, docente di Didattica e pedagogia speciale dell’Ateneo fiorentino su “I disturbi specifici dell’apprendimento, conoscere per comprendere”, Gianni Campatelli, ricercatore del Dipartimento di Ingegneria Industriale di Unifi e Lisa Ariani (CESPD) su “Tecnologia e disabilità: il valore degli gli ausili”. La mattinata si conclude con la proiezione di cortometraggi di Alessandro Arrabito (Casa Teatro 2017).

Nel pomeriggio di mercoledì 7 giugno si tengono l’iniziativa “Piedi liberi”con la dimostrazione di Torball (un gioco sportivo a squadre per non vedenti), in collaborazione con l’Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione Toscana (IRIFOR), e la sperimentazione dell’app “L’occhio della città intelligente”, navigatore urbano per ipovedenti, in collaborazione con Leo/Lions Club distretto 108 LA.

Si tiene invece giovedì 8 giugno l’inaugurazione di “Touch me”, installazione tattile dell'Accademia di Belle Arti di Firenze e del Museo Fiorentino di Preistoria (Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria | via dell’Oriuolo, 24 – ore 10). A seguire, nella stessa sede, alle 15, si svolge un incontro dal titolo "Come-in! Cooperazione per una piena accessibilità ai musei" con l’intervento di Paola Visentini del Museo Civico Archeologico di Udine. Il pomeriggio si conclude con uno workshop dal titolo “Università, accompagnamento al lavoro e disabilità/DSA: ostacoli e opportunità”. Intervengono Francesca Giolli del Collocamento Mirato Città Metropolitana di Firenze su “Università, disabilità e lavoro: progetti sperimentali e possibili futuri sviluppi”, Sonia Carmignani dell’Università di Siena e Francesco Grasso dell’associazione “Accompagnare la genitorialità” su “Il portfolio studente secondo ICF”, progetto dell’Ufficio accoglienza disabili e servizi DSA dell’Ateneo senese; Lucia Bigozzi dell’Università di Firenze su “L'integrazione lavorativa delle persone con disabilità e disturbo specifico dell'apprendimento”, Laura Belloni e Vanessa Zurkirch (CRRCR) sullo “Sviluppo formativo e professionale dello studente con disabilità: il percorso di rete come stimolo per la creatività”.

L’iniziativa si conclude con un workshop venerdì 9 giugno su “Gli ausili tecnologici al servizio della formazione universitaria” a cura di Luca Fanucci e Alfonso Curreri (Università di Pisa) in programma al Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia (Aula magna, via Laura 48 – ore 10).

06/06/2017 12.35
Università di Firenze


 
 


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