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A partire da sabato 17 giugno, per cinque sabati consecutivi, sbarca a Capraia e Limite il mercato di filiera corta in collaborazione con la Cia Area metropolitana Firenze-Prato.

Dalle ore 8,00 alle 13,00, in piazza dei Navicellai, sarà posizionato un banco che esporrà e venderà ortaggi, formaggi e salumi, vino e olio di quattro produttori locali.

L’obiettivo del mercato settimanale è la valorizzazione della filiera corta e dei prodotti toscani, realizzati in maniera genuina e naturale senza l’utilizzo di OGM e, in generale, prodotti massificati e globalizzati che non hanno niente a che vedere con la biodiversità, la tradizione, la tipicità e la qualità.

La filiera corta e il recupero del valore della campagna si pongono come obiettivo la riscoperta dell’agricoltura e dei valori ambientali, oltre a creare di nuovo un rapporto saldo tra cittadini e campagna improntato alla qualità e non alla quantità.


Cia Area Metropolitana di Firenze e Prato intende valorizzare le produzioni agricole locali della provincia fiorentina, accorciare la filiera della distribuzione, ridurre l’impatto ambientale e valorizzare l’associazionismo di base.

Anche a Capraia e Limite, grazie a questa iniziativa, sarà possibile avere a disposizioni i prodotti stagionali coltivati secondo i criteri dell’agricoltura tradizionale, biologica o biodinamica.


“Con questa iniziativa ampliamo il rapporto dell’agricoltura con la società e si pone l’agricoltura promotrice di una nuova responsabilità etica”, afferma Sandro Piccini, direttore della Cia Metropolitana.


“Vorrei sottolineare il valore bio ambientale dell’iniziativa: avversione agli OGM e a tutti quei prodotti realizzati tramite sintesi chimica e valorizzazione della biodiversità locale coltivata nel solco della tradizione, della tipicità e della qualità. Era un obiettivo contenuto nel programma elettorale e siamo contenti di poterlo attuare”, commentano il vicesindaco con delega all’Agricoltura Paolo Giuntini e l’assessore al Commercio Marzia Cecchi.