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Nuovi servizi interamente dedicati ai pazienti oncologici sono stati inaugurati stamattina all’ospedale Santa Maria Nuova dall’assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi.

Nel centro storico fiorentino sono ora disponibili un day hospital di alta specializzazione, il servizio di Aiuto Point e, a breve, nuovi ambulatori multidisciplinari di day service, organizzati in rete all’interno dei dipartimento oncologico aziendale.


In particolare il day hospital è stato intitolato alla memoria della dottoressa Ilaria Meucci, oncologa, prematuramente scomparsa e ricordata da tutti i per l’energia e la passione dedicata, per tutta la sua vita professionale ai pazienti. Una targa commemorativa è stata posta all’ingresso del reparto che prenderà il suo nome. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti la sorella, Elisabetta Meucci, consigliere regione Toscana e il marito di Ilaria, marco Nannini.

Alla cerimonia erano presenti anche l’onorevole Federico Gelli, l’assessore al welfare e alla sanità del Comune di Firenze Sara Funaro, il direttore generale Emanuele Gori, il direttore del dipartimento aziendale oncologico Luisa Fioretto, il direttore dipartimento specialistiche mediche Giancarlo Landini, il direttore sanitario del presidio ospedaliero Francesca Ciraolo e il direttore dell’ITT –Istituto Toscano Tumori - Gianni Amunni.



Il nuovo day hospital oncologico, fortemente promosso nel corso degli anni da Ilaria Meucci, si trova al primo piano dell’ospedale nei locali che prima ospitavano gli ambulatori multisciplinari di day service ora collocati al piano terra. Gli ambienti sono stati completamente modificati ed in particolare sono stati eseguiti i lavori di adeguamento dell’impianto aeraulico, per garantire il rispetto dei requisiti normativi per la somministrazione dei farmaci oncologici.

Nel nuovo reparto è offerto al paziente un percorso organizzato: dall’accoglienza con l’Aiuto Point, agli ambulatori di day service multidisciplinare terapeutico e diagnostico, fino ai trattamenti con gli antiblastici complessi per via endovenosa. E’ questa la vera novità: ora i pazienti possono effettuare la chemioterapia anche al Santa Maria Nuova, vicino alla loro casa, evitando il disagio dei difficili trasferimenti in altri ospedali come avveniva prima.



Il nuovo reparto, diretto dal dottor Fabio Lanini con il coordinamento infermieristico di Moira Malandrini, è stato realizzato nell’ambito del dipartimento aziendale oncologico diretto dalla dottoressa Luisa Fioretto e nasce da una stretta collaborazione e sinergia con il dipartimento delle specialistiche mediche diretto dal dottor Giancarlo Landini per seguire il paziente in tutte le fasi della malattia in raccordo anche con i servizi territoriali.

Il nuovo day hospital oncologico integrato con il day service multidisciplinare permette di assistere in maniera adeguata i pazienti complessi polipatologici che afferiscono all’ospedale del centro storico: una intuizione che Ilaria Meucci aveva avuto e che aveva portato avanti nonostante molte resistenze e difficoltà. Giancarlo Landini e Luisa Fioretto hanno riconosciuto il valore della proposta Ilaria e per questo si sono impegnati a realizzarla. Tutto questo con un forte sostegno della direzione generale, prima con Paolo Morello e poi con Emanuele Gori.



Peculiarità della struttura è l’attività diagnostica interventistica ecografica di primo livello, sviluppata dal dottor Lanini, che consente al paziente di essere inserito nel percorso assistenziale fin dal sospetto della malattia, per arrivare ad una tempestiva diagnosi cito-istologica. All’interno della struttura vengono infatti eseguite ogni anno circa 500 biopsie (polmonari, epatiche, ossee, …); un’eccellenza non solo per i pazienti del centro fiorentino, ma anche per coloro che provengono da altre strutture del dipartimento oncologico organizzate in rete.



Contemporaneamente è stato inaugurato l’Aiuto Point, collocato all’ingresso, per facilitare il percorso del paziente in follow up, sia dal punto di vista medico, psicosociale e amministrativo.

Aiuto Point è l’acronimo di Assistenza, Informazione, Urgenze nel Trattamento Oncologico e assicura ai cittadini che hanno subito un intervento di tumore, un continuo controllo e monitoraggio. Il servizio realizza una forte integrazione fra assistenza sanitaria e amministrativa e rappresenta il riferimento per i pazienti: per esempio non dovranno più rivolgersi al CUP per la prenotazione dei propri controlli. Sarà infatti il Punto Servizi ad assicurare tutte le prenotazioni previste, fornire supporto per l’espletamento degli adempimenti amministrativi in materia di esenzione e l’avvio dell’iter per il riconoscimento per l’invalidità civile.

L’Aiuto Point rientra tra le azioni regionali individuate per facilitare l’accesso ai servizi e migliorare il modello di presa in cura del paziente oncologico durante tutto il periodo della malattia e ha anche l’obiettivo di intercettare rapidamente l’eventuale ripresa della patologia.



Al piano terra sono invece stati realizzati, su una superficie complessiva di 300 mq, gli ambulatori del day service multidisciplinare, del dipartimento di medicina diretto anche questo dal dottor Landini, con interventi di riqualificazione delle finiture interne e di adeguamento impiantistico e la realizzazione di locali in funzione alle nuove attività che a breve andranno a svolgere.



Il day service garantirà l’inquadramento clinico-diagnostico e la gestione terapeutica ambulatoriale del paziente. Il modello, si propone quindi come forma alternativa al ricovero ospedaliero per migliorare la qualità e l’appropriatezza delle prestazioni, ridurre i tempi di diagnosi ed i ricoveri inappropriati. Rappresenterà una modalità di gestione del paziente dimesso con problematiche ancora aperte.

Potrà essere richiesto dai medici di medicina generale, dai medici dei Pronto soccorso e dagli specialisti. Assicura esami diagnostici e a valutazioni specialistiche in tempi brevi.



Le opere di ristrutturazione interna dell’ospedale Santa Maria Nuova, coordinate dall’ingegnere Luca Meucci dell’area tecnica aziendale e realizzate dalla Ditta ECF di Roma sono in avanzata fase di realizzazione: ad oggi sono stati complessivamente ristrutturati 21.000 mq. Sono infatti stati ultimati i lavori dei nuovi collegamenti verticali dedicati agli utenti esterni, opera attualmente in fase di collaudo e con apertura al pubblico entro il mese di settembre.

Proseguono inoltre con sollecitudine anche i lavori di realizzazione del nuovo blocco operatorio, la cui attivazione è prevista per la primavera 2018, a completamento delle opere di ristrutturazione e riqualificazione di tutto il Presidio Ospedaliero.

Così Luisa Fioretto ricorda Ilaria:

“Ilaria, meno di un anno fa ci ha lasciato, clinico intuitivo e appassionato, che dopo un percorso ventennale in Medicina Interna, alle soglie del 2000, con curiosità e sete di nuove conoscenze si è affacciata al mondo dell’Oncologia nel quale rapidamente si è distinta per le competenze professionali. Fin dall’inizio si è dedicata appieno alla cura dei pazienti, capace di entrare da subito in un rapporto viscerale con i loro sentimenti, le loro paure ed incertezze. Sempre disponibile, prodiga del suo tempo. Ilaria oncologo ha inteso la diagnosi e la cura dei tanti pazienti, mai scindibile dal suo personale sostegno: fianco a fianco con ciascuno di loro faceva sua la battaglia alla malattia, capace di accogliere e rassicurare, infondere coraggio, mantenere sempre e comunque la speranza. Generosa e disinteressata, con energia e passione ha dedicato l’intera vita professionale al Servizio Sanitario Pubblico, andando via prematuramente. Per questo appare rilevante e doveroso dedicare al suo nome il Day Hospital Oncologico dell’Ospedale di S.M. Nuova, in cui ha prestato la sua opera negli ultimi anni e del quale è stata la principale promotrice.”