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Comune di Barberino Val d'Elsa
Sabato 1 luglio, alle ore 18, l’inaugurazione del telescopio più grande della Toscana
Sarà inaugurato anche il nuovo Centro di Elaborazione Dati Meteo con la sala AgroMeteo e la stazione dei fulmini
Se uno dei cieli più belli, puliti e luminosi d’Italia, qualità classificate e attestate dalla Certificazione Astronomitaly, si staglia sopra la collina di Montecorboli, sarà più facile per l’Osservatorio polifunzionale del Chianti realizzare l’ambizioso progetto di cercare la vita nei pianeti gemelli, simili alla Terra. Se poi dalla cupola, punto di osservazione privilegiato, un nuovo figlio delle stelle, il telescopio più grande della Toscana in arrivo da Torino, punta la propria lente verso il firmamento a caccia di esopianeti la missione del team di astrofisici che opera all’interno della struttura chiantigiana non è solo possibile ma è destinata a diventare un obiettivo nazionale e un punto di riferimento per la ricerca scientifica aperto agli studiosi di tutto il mondo.

Sabato 1 luglio dalle ore 18 un’apertura straordinaria dell’Osservatorio polifunzionale del Chianti offre l’occasione di presentare le caratteristiche rinnovate e potenziate del polo, battezzato nel 2010 e nel 2013 rispettivamente da Margherita Hack e Paolo Nespoli, come investimento pubblico realizzato dai Comuni di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa. Uno sguardo quello dell’Osservatorio che oggi si allunga e cresce in termini di funzioni, attività, progetti e servizi a favore del territorio e delle radici agricole della Toscana.

L’astrofisico Emanuele Pace, nonché coordinatore dell’Osservatorio, illustrerà insieme ai sindaci Giacomo Trentanovi e David Baroncelli, la sofisticata strumentazione di cui si dota l’Osservatorio grazie alla stipula di una convenzione che permette un comodato d’uso da parte dell’Inaf – Osservatorio Astrofisico di Torino. Si tratta del telescopio, il più potente della Toscana, tra i più grandi d’Italia, caratterizzato da uno specchio del diametro di 80 cm il cui restauro e trasferimento da Torino a Barberino Val d’Elsa è stato realizzato dal team dell’Osservatorio e ha potuto contare sul sostegno del Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze, della Banca di Cambiano 1884, Cometa S.p.A. e dell’astrofilo Lucillo Andriolo. Le operazioni di trasloco e installazioni sono state eseguite dalla Marcon Telescopes.

Le prestazioni e le potenzialità della struttura aumentano e si rafforzano anche con l’apertura di un nuovo Centro di Elaborazione Dati Meteo del Chianti (CEDaM) che si compone di una stazione agrometeo, la prima della Toscana a disposizione del mondo agricolo e turistico, e della stazione dei fulmini che informa sulle condizioni e i movimenti dei flussi temporaleschi. Nel corso della serata sarà presentata la collocazione esterna del telescopio Celestron da 35 cm. “Apriamo l’Osservatorio - commenta il coordinatore scientifico Emanuele Pace - per mostrare i nuovi punti di forza della struttura, abbiamo organizzato una visita pubblica in notturna per far conoscere i servizi che si moltiplicano, osservare il cielo con il nuovo telescopio e descrivere le funzioni della sala meteo che mira ad offrire un supporto scientifico concreto alle aziende vitivinicole e turistiche”. I Comuni di Barberino e Tavarnelle hanno realizzato l'Osservatorio Polifunzionale del Chianti con un investimento complessivo pari a oltre 350mila euro.

La visita pubblica, in programma sabato 1 luglio, si terrà dalle ore 21.30 alle ore 23.30. Ingresso: 3€.

30/06/2017 18.28
Comune di Barberino Val d'Elsa


 
 


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