Login

MET



Controlli voce Chiudi controlli
: Volume:  1 Velocità  1 Tono:  1
Comune di Prato
Prato. Estate di cantieri nelle scuole, oltre 2,5 milioni di euro di investimenti
Partiti i lavori per l’efficientamento energetico in cinque edifici. Garantito il servizio per i bambini dei Nidi anche durante i lavori grazie al collocamento in altre sedi
Sono partiti in questi giorni i lavori in cinque scuole della città per migliorare l’efficienza energetica degli edifici. Per ridurre il disagio ai bambini e alle loro famiglie i cantieri sono concentrati nei mesi di luglio e agosto e là dove i lavori non potranno concludersi entro la riapertura delle scuole sono stati studiate sistemazioni alternative garantendo la continuità didattica. Le ditte appaltatrici hanno comunicato agli uffici la data di fine lavori, che potrebbe subire slittamenti soltanto in caso di imprevedibili difficoltà. Tutti gli interventi rientrano nel Piano d’azione per l’energia sostenibile del Comune di Prato: “La scuola è una priorità della nostra attività amministrativa, sia da un punto di vista formativo sia da quello degli investimenti sugli edifici scolastici – spiega l’assessore all’Ambiente Filippo Alessi -. Per questo ci siamo attivati per ottenere i fondi Kyoto dedicati all’efficientamento energetico. Inoltre, Ufficio ambiente e Pubblica istruzione hanno lavorato a stretto contatto per svolgere i lavori nelle scuole causando minori disagi possibili ai bambini e alle loro famiglie, prevedendo collocazioni alternative".

Il calendario degli interventi:

Nido Arcobaleno: i lavori sono partiti lo scorso 20 giugno e si concluderanno entro il 10 settembre. L’investimento è di 360mila euro.

Nido Fiore: inizio lavori fissato per oggi, lunedì 3 luglio, e conclusione di tutti i lavori entro previsto per il 10 settembre; l’investimento stanziato di 345mila euro.

Scuola Puccini: inizio lavori avvenuto lo scorso 29 giugno e conclusione di tutti i lavori entro il 15 settembre per permettere il regolare inizio dell’attività scolastica. I lavori hanno un costo di 515mila euro.

Scuola Lippi: I lavori sono cominciati oggi, lunedì 3 luglio. Qui l’intervento è molto complesso, per un investimento totale di 810mila euro, e verrà fatto in più tranche per ridurre i disagi agli studenti. Durante i mesi estivi, entro il 15 settembre, saranno terminati i lavori per la biblioteca e la palestra, poi verranno sospesi e durante i mesi estivi del 2018 saranno portati a compimento gli interventi all’edificio centrale della scuola per concludere l’intero cantiere entro la riapertura dell’anno scolastico 2018/2019.

Scuola Marcocci: l’avvio del cantiere è previsto per il 6 luglio e tutte le lavorazioni saranno concluse gran parte delle lavorazioni. Se la ditta appaltatrice non dovesse riuscire a chiudere il cantiere in tempo per l’avvio del prossimo anno scolastico, dopo il 15 settembre verranno continuati gli interventi sui cappotti alle pareti della palestra, non interessate dal passaggio degli studenti. Il costo totale dei lavori è di 550mila euro.

I servizi per i Nidi. Per permettere i lavori i nidi Arcobaleno, al Soccorso, e Fiore, alle Badie, trasferiscono per il periodo estivo le proprie attività educative in altre sedi, individuate nelle vicinanze. Ibambini del nido Arcobaleno sono stati trasferiti alla limitrofa scuola dell’infanzia Collodi e i bambini del nido Fiore sono ospiti alla scuola primaria Le Fonti, con le loro educatrici e il personale ausiliario.

Gli ambienti resi disponibili grazie alla collaborazione dei Dirigenti Scolastici, sono stati allestiti in modo da offrire ai bambini le opportunità di gioco di cui avevano già fatto esperienza al nido, compresa l’opportunità di un’area all’aperto riservata a loro, e gli spazi sono stati organizzati per poter svolgere anche le routine che scandiscono la giornata al nido: il pranzo, il sonnellino pomeridiano, il cambio del pannolino.

I pasti continuano ad essere preparati nelle cucine comunali. I bambini che proseguono la frequenza anche nel 2017-2018 (un numero inferiore rispetto agli attuali 54 iscritti in ciascun nido, in quando diversi passeranno per età alla scuola dell’infanzia) a settembre inizieranno l’anno a Villa Charitas, nei locali dell’ex nido ora utilizzati dall’Istituto Comprensivo Statale Marco Polo (i 28 bambini riconfermati del nido Arcobaleno) e al Centro Educativo Righi e alla Scuola Infanzia le Badie (28 bambini del nido Fiore, suddivisi in due gruppi).

Le famiglie dei bambini frequentanti sono state informate per tempo e hanno potuto scegliere se proseguire la frequenza nelle sedi alternative, per il periodo di durata dei lavori, o sospenderla senza oneri a carico, in attesa di rientrare nel nido a fine lavori.

Le famiglie che hanno optato per proseguire la frequenza presso le limitrofe Scuole, potranno fare richiesta di rimborso del 20% della quota di frequenza per il periodo di trasferimento, come ha previsto la Giunta con la delibera n. 24/2017 con la quale l’Amministrazione Comunale ha stabilito che gli utenti dei nidi comunali soggetti al trasferimento di sede per lavori di manutenzione hanno diritto a tale rimborso. L’informazione è già stata data a tutti i genitori.

Le educatrici e i funzionari dei Servizi Educativi hanno infine incontrato le famiglie dei bambini che hanno presentato la domanda d’iscrizione per i due nidi per l’anno educativo 2017-2018; già in sede di iscrizione le famiglie erano state informate che l’anno educativo avrebbe preso avvio in ritardo, a causa lavori nelle strutture, ma l’incontro è servito a rassicurare sul rispetto dei tempi dei lavori e a fornire quelle informazioni preliminari utili alla frequenza e a costruire fin da subito quei buoni rapporti che faciliteranno in seguito un buon ambientamento dei bambini e una proficua alleanza nido-genitori.

I finanziamenti. Gli interventi sono inseriti nel Programma triennale delle Opere pubbliche 2016/2018, sono coperti attraverso il "Fondo Kyoto”, finanziamento a tasso agevolato (0,25%) istituito dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare per l’efficientamento energetico degli edifici scolastici di proprietà pubblica, compresi gli asili nido. Il Comune di Prato ha partecipato al bando riuscendo ad ottenere 2.580.000 euro, che vengono investiti per rinforzare la copertura delle scuole e rinnovare gli infissi per garantirne un miglior termoisolamento: nel caso dei nidi Fiore e Arcobaleno, già dotati di pannelli fotovoltaici, l'obiettivo è raggiungere l'autosufficienza energetica a zero emissioni inquinanti. Anche per gli altri tre edifici ci sarà comunque un grosso risparmio sia in termini economici che ambientali, grazie alla riduzione della dispersione energetica.

Il Paes. Il Piano d’azione per l’energia sostenibile è un documento che mostra come il Comune di Prato raggiungerà l'obiettivo di riduzione di CO2 entro il 2020. Tra le azioni messe in campo sul fronte degli edifici pubblici rientrano i lavori nelle scuole. Per saperne di più: www2.comune.prato.it/paes

03/07/2017 13.09
Comune di Prato


 
 


Met -Vai al contenuto