Sono più di 150 le donne che hanno compilato il questionario proposto nelle scorse settimane “per strada” in diverse luoghi significativi della città: il mercato settimanale, il centro commerciale Val di Pesa, il palazzetto dello sport e il MMAB.
La scelta dei luoghi è stata fatta con l’obiettivo di raggiungere un campione eterogeneo di donne. Le cittadine di Montelupo si sono dimostrate disponibili nel rispondere alle domande.
Ora l’indagine si sposta on line. Sul sito del comune e sulla pagina FB del comune è disponibile un link grazie al quale sarà possibile rispondere facilmente da casa al questionario.
La scelta di spostare sul web l’indagine è determinata dalla volontà di intercettare chi vive a Montelupo, ma per motivi di lavoro o altro trascorre altrove buona parte del suo tempo.
L’interesse è quello di avere un campione più rappresentativo possibile della popolazione femminile di Montelupo.
I passaggi successivi del progetto prevedono videointerviste in profondità, con un gruppo di donne che hanno dato la propria disponibilità e successivamente la discussione in gruppi.
Il programma di ricerca-intervento “Quello che le donne (non) dicono” è promosso dal Comune di Montelupo Fiorentino e incentrato sul vissuto, sui bisogni, sulle aspettative e sulle domande di servizi delle donne che vivono sul è finalmente ai blocchi di partenza.
Il percorso di ricerca, svolto dalla società PoieinLab, servirà non solo a conoscere meglio i problemi e le speranze del mondo delle donne ma anche a farle incontrare, discutere, confrontarsi, soprattutto a dar loro la parola e far loro indicare in prima persona quali politiche e quali risposte l’amministrazione comunale dovrà concretamente programmare nel loro interesse a partire sin dagli immediati prossimi mesi.
Il link a cui collegarsi per fare il questionario è
https://it.research.net/r/montelupo