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Carabinieri-Comando provinciale di Firenze
Il cane Batman, colpisce ancora: arresttai per droga due nigeriani richiedenti asilo e ospiti di un centro a Sesto
Pianta di canapa indiana in casa, nei guai una donna di Barberino d'Elsa
I Carabinieri della Compagnia di Firenze, nel corso della serata di ieri, hanno effettuato un servizio di controllo del territorio finalizzato alla repressione e prevenzione dello spaccio di droga nel Parco della Cascine, piazza Indipendenza, piazza San Jacopino, via Palazzuolo e Fortezza da Basso, luoghi segnalati dai cittadini che lamentano la presenza di soggetti dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti. Oltra ai militari della Compagnia sono stati impiegati quelli della CIO del 6° Battaglione Toscana e l'unità cinofila antidroga Batman. Nello specifico, i due arresti si sono concretizzati nella zona dei giardinetti della Fortezza da Basso. Una volta giunti all’interno i carabinieri in borghese, mandati avanti in perlustrazione, hanno subito notato un extracomunitario che dopo aver preso un piccolo involucro alla base di un pino vicino da dove era seduto lo consegnava ad un soggetto a bordo di una bici il quale si allontanava repentinamente. Stessa cosa ha fatto un altro extracomunitario seduto su una panchina che dopo aver prelevato un “qualcosa” dal tronco di un albero tagliato vicino la panchina, lungo le mura della Fortezza, lo consegnava ad un altro soggetto in bici che si allontanava. A quel punto i militari dell’Arma hanno deciso di intervenire bloccando i due. Si tratta di un 28enne e 29enne nigeriani, richiedenti asilo ed ospiti di un centro di accoglienza sita in Sesto Fiorentino, incensurati. Durante le fasi di controllo è sopraggiunta l’unità cinofila Batman che subito fiutava i due e certificava che erano possessori di droga. Infatti, addosso al 28enne sono stati trovati circa 30 grammi di hashish e 3 grammi di marijuana, mentre sulla persona del 29enne hanno trovato circa 40 grammi di hashish e 10 grammi di marijuana. Batman ha continuato ad annusare droga all’interno dei giardinetti portando al rinvenimento di ulteriori 30 grammi di hashish nascosti nelle aiuole. Per i due sono scattate le manette per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Nel corso delle operazioni sono state controllate complessivamente 32 persone, 2 esercizi commerciali e 4 veicoli.

BARBERINO VAL D’ELSA. PIANTA DI CANAPA INDIANA A CASA. NEI GUAI UNA DONNA DEL LUOGO.

Ieri mattina, i Carabinieri della Stazione di Tavarnelle hanno deferito in stato di libertà, per il reato di detenzione illecita di sostanza stupefacente una 46enne del luogo, già nota per i suoi trascorsi. Nello specifico, la donna, a seguito di controllo che si è esteso anche alla sua abitazione con l’intervento di Batman, è stata trovata in possesso di un grammo di marijuana e una pianta di canapa indiana coltivata in uno vaso.

PELAGO. PRIMA DENUNCIATO E POI ARRESTATO NEL GIRO DI UN’ORA.

Questa notte, i Carabinieri della Tenenza di Pontassieve sono intervenuti per ben due volte, su segnalazione al 112, presso un’abitazione in Pelago via Vallombrosa per forti rumori molesti ed hanno tratto in arresto in flagranza di reato di resistenza a un pubblico ufficiale G.G., venezuelano di 31 anni, vecchia conoscenza dell’Arma. nel corso del primo intervento, effettuato intorno alle ore 04:00, l’uomo è stato sorpreso, assieme alla propria fidanzata, in evidente stato di ubriachezza, ed alla presenza dei militari continuava ad assumere quell’atteggiamento di molestie e disturbo venendo così deferiti in stato di libertà per molestia o disturbo alle persone aggravata dallo stato di ubriachezza abituale. Dopo circa un’ora, poco dopo le ore 05:00, i militari interveniva nuovamente per lo stesso motivo. In detta circostanza l’uomo pur di non far andare via la fidanzata perché voleva lasciare l’abitazione non esitava a minacciare e spintonare anche i Carabinieri. I militari, al fine di tutelare l’incolumità della donna, bloccavano l’uomo che tentava strenuamente di divincolarsi. Dopo la compilazione degli atti è stato messo a disposizione della magistratura fiorentina.

02/09/2017 13.48
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze


 
 


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