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Comune di Greve in Chianti
Greve: la pioggia bagna l'Expo, e il sindaco brinda al successo internazionale della rassegna
Boom di visitatori con 15mila presenze. Moltissimi gli esperti stranieri giunti a rendere omaggio a Greve, capitale settembrina del Chianti Classico
Nonostante il maltempo, la 47ma edizione dell'Expo Chianti Classico si è rivelata all’altezza dei suoi anni

L’Expo sfida il maltempo e fa il pieno di visitatori. Boom di presenze alla quarantasettesima edizione della rassegna toscana dedicata alla cultura del vino e alla promozione delle eccellenze vitivinicole prodotte negli otto comuni del Chianti Classico. Nonostante le condizioni climatiche non favorevoli e le allerte meteo, piazza Matteotti è stata invasa per quattro giorni da migliaia di appassionati, turisti, esperti che si sono riversati a Greve in Chianti per il secondo week end di settembre.

Una tradizione che il Comune, in collaborazione con il Consorzio Vino Chianti Classico, la Regione Toscana e le amministrazioni comunali fiorentine e senesi, porta avanti da quasi mezzo secolo. E il bilancio di quest’anno, nel tirare le somme, incornicia un risultato d’oro che supera ogni più rosea aspettativa. “Nei quattro giorni di apertura - commenta il sindaco Paolo Sottani - abbiamo rilevato un successo di portata straordinaria, moltissime le presenze, soprattutto straniere, che hanno scelto la destinazione grevigiana per approfondire il contatto diretto con i produttori, ampliare le conoscenze rispetto alle tendenze e alle novità nel settore vitivinicolo italiano, degustare oltre 200 tipologie di vini, proposte da circa un centinaio di aziende".

La manifestazione più longeva della Toscana ha richiamato in piazza e le per vie di Greve circa 15mila presenze, lo stesso dato registrato la scorsa edizione. Un numero che acquista ancora più peso se si considera che gli ospiti si sono trovati, loro malgrado, a vivere la manifestazione per gran parte del tempo sotto l’ombrello, l’obiettivo di conoscere e assaporare qualità e caratteristiche dei vini esposti ha prevalso sulle difficoltà derivate dalle piogge intense. Molti dei visitatori, esperti e tecnici legati al mondo del vino, hanno gremito il cuore di Greve la domenica conclusiva, l'appuntamento più complesso dal punto di vista meteorologico che ha comportato l’apertura degli stand solo nel pomeriggio e l’annullamento delle iniziative collaterali alle degustazioni. Ma questo non ha intaccato il bilancio della rassegna che ha portato a casa dati record.

“Siamo soddisfatti dell’esito generale estremamente positivo della kermesse - aggiunge il sindaco – l’impegno, la passione e lo sforzo organizzativo delle 66 aziende che hanno esposto in piazza e delle oltre 30 imprese, rappresentate dallo stand congiunto del Consorzio, sono stati ricompensati da una risposta, costante e consistente, di appassionati che non si è lasciata minacciare dalla variabilità del clima e dalle piogge intense. Abbiamo riscontrato una predom di visitatori stranieri, americani, australiani, giapponesi e molti italiani provenienti dal centro e dal nord della penisola”.

Il cartellone degli eventi é stato particolarmente apprezzato dal pubblico. Promosse a pieni voti le iniziative che si sono tenute nel giardino degli incontri come il confronto sul tema del Chianti, territorio unito, con la partecipazione straordinaria di tutti e gli otto i sindaci che hanno acceso interessanti focus sulla necessità di fare rete, sulle strategie e le modalità di intervento a sostegno dell’agricoltura e del distretto rurale, sul rapporto tra vino e territorio e il progetto di candidatura del Chianti a patrimonio dell’Umanità, curato da Tessa Capponi, presidente della Fondazione Tutela del Chianti Classico. “La partecipazione degli otto comuni al taglio del nastro – ha aggiunto il sindaco – ha dato forza e spessore alla kermesse, ha rilevato l’importanza del lavoro di coordinamento tra i comuni e la necessità di convergere verso gli stessi obiettivi per valorizzare il brand Chianti”.

Le band itineranti e il loro sound di strada, le iniziative del centro commerciale naturale di Greve, gli spettacoli di teatro, danza in collaborazione con le associazioni locali, gli incontri letterari, le mostre d’arte e i tour guidati hanno reso ancora una volta Greve capitale internazionale del Chianti Classico.

11/09/2017 16.14
Comune di Greve in Chianti


 
 


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