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Ogni anno 850 pazienti vengono salvati grazie ad un semplice gesto. E’ per questo che l’ADMO, Associazione Donatori Midollo Osseo, con altri enti e associazioni nazionali, si mobilita per la manifestazione “Match it now” in programma nella settimana dal 16 al 23 settembre e dedicata alla sensibilizzazione verso la donazione di midollo osseo e cellule staminali emopoietiche.

E’ caccia ai donatori in 180 piazze di comuni italiani, tra cui Castelfiorentino. Nella centrale Piazza Gramsci sarà infatti allestito, sabato 16 settembre dalle ore 17.00 alle ore 20.00, un apposito punto informativo rivolto a tutti coloro che vorranno approfondire il tema della donazione.

Non si daranno però soltanto informazioni. Grazie a volontari, medici e personale sanitario presenti sarà infatti possibile accedere al primo screening, necessario per iscriversi al Registro Italiano Donatori di Midollo Osseo, aperto a coloro di età compresa tra i 18 e i 35 anni.

In Italia il 40% dei trapianti di midollo osseo viene eseguito grazie al dono di perfetti sconosciuti. Nel mondo sono oltre 30 milioni i donatori potenziali, ma ne servono molti di più per garantire ai pazienti quella che spesso è l’unica speranza di vita. Solo uno su 100.000 è infatti compatibile al 100% e può contribuire a trasformare una speranza in certezza. Sono questi i dati forniti dai diversi enti e strutture che, giornalmente in Italia, si dedicano alla ricerca e al reclutamento di nuovi donatori. Il loro obiettivo: trovare 25.000 nuovi potenziali donatori l’anno per sostituire quelli che escono dal registro per limiti di età.

Un obiettivo fortemente condiviso dall’Amministrazione castellana, che patrocina l’iniziativa di piazza Gramsci, come spiega Alessandro Tafi, Assessore alla Salute e alle Politiche Sociali oltreché medico. “Siamo convinti che manifestazioni come quella in programma sabato pomeriggio a Castelfiorentino, resa possibile grazie alla preziosa e fattiva collaborazione di associazioni locali quali Fratres, Avis e Aido, rivesta un ruolo fondamentale per coinvolgere direttamente i cittadini nella difesa del diritto alla salute. Invito pertanto tutti i miei concittadini ad informarsi e ad iscriversi consapevolmente al registro dei donatori. Un piccolo gesto può davvero rappresentare una grande speranza di vita per molte persone”.

Per ulteriori approfondimenti sul tema si rimanda al sito della manifestazione www.matchitnow.it