MET

Questa Mattina, i Carabinieri della Compagnia di Borgo San Lorenzo hanno dato esecuzione a due misure cautelari agli arresti domiciliari, emesse dal G.I.P. del Tribunale di Firenze su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di due diciannovenni cittadini rumeni, domiciliati rispettivamente a Firenze e Montecatini Terme (PT).

Il 2 dicembre 2016, alle 03.00 del mattino, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile erano intervenuti presso sala giochi Play and Replay di Scarperia e San Piero, constatando che era stata divelta la serranda e sfondata una vetrata retrostante l’edificio e dall’interno erano state asportate le cassette contenenti il denaro presente nelle slot, mettendo tutto a soqquadro. Poco distante i militari rinvenivano abbandonata una VW Golf di colore grigio risultata asportata a Firenze nel novembre 2016.

Alle otto del mattino di quel 2 dicembre, il titolare della concessionaria Auto OK di San Piero a Sieve aveva chiamato i Carabinieri informandoli che, nel corso della nottata, qualcuno si era introdotto nella concessionaria asportando due autovetture: una Opel Astra ed una BMW 520. Durante il sopralluogo, nei pressi della stessa concessionaria, i militari ritrovarono una Fiat 500, risultata rubata l’1 dicembre 2016 da una concessionaria di Impruneta. Nella stessa nottata del 2 dicembre 2016, la predetta Opel Astra era stata poi utilizzata dai ladri come ariete per sfondare la vetrina della tabaccheria “Ovidio di Incisa V.no, da dove i ladri si erano impossessati di 130 stecche di sigarette e numerosi pacchi di “gratta e vinci”. I Carabinieri borghigiani, da quel due dicembre si erano messi subito all’opera per ricostruire i fatti, ricollegandoli a quelli avvenuti la sera precedente a Impruneta e riuscendo, con certosino lavoro, ad arrivare a due ragazzi 19enni rumeni, dimoranti in Italia, sul conto dei quali venivano raccolti gravi indizi di colpevolezza in ordine alla ricettazione delle due autovetture rinvenute a San Piero a Sieve il 2 dicembre 2016, al furto presso la sala slot e presso la concessionaria di Pian Vallico, nonché al furto aggravato perpetrato la stessa notte presso la tabaccheria di Impruneta. I due giovani sono stati collocati agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni di Firenze e Montecatini Terme (PT), a disposizione della Procura della Repubblica di Firenze.

FIGLINE VALDARNO. RUBA LE GONDAIE IN RAME DI UNA VILLETTA. ARRESTATO DAI CARABINIERI.
Nel corso della giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Figline Valdarno hanno tratto in arresto in flagranza del reato di furto di rame un 32enne del luogo. Un cittadino che ha sentito dei rumori sospetti provenienti da una vicina villetta non abitata ha chiesto l’intervento dei Carabinieri i quali, prontamente giunti, hanno beccato l’uomo con le mani nel sacco. Nella circostanza, i militari dopo aver circondato il perimetro della villetta hanno sorpreso l’uomo mentre staccava le varie grondaie in rame utilizzando un cacciavite ed una piccola tenaglia; alla vista degli operanti invano ha tentato la fuga. I successivi accertamenti hanno permesso di rinvenire all’interno del bagagliaio della sua auto una tronchese meccanica, parte della refurtiva già tagliato mentre la restante è stata trovata vicino la sua macchina pronta per essere caricata. In totale il rame rinvenuto e subito restituito al proprietario è di 34 kg. Gli attrezzi utilizzati sono stati posti sotto sequestro. L’uomo una volta arrestato è stato messo a disposizione della magistratura fiorentina.

SCANDICCI. I CARABINIERI ARRESTANO UN LADRO DI AUTO.
Questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Scandicci hanno tratta in arresto in flagranza del reato di furto di autovettura un tunisino di 31 anni, già noto ai militari dell’Arma anche per reati della stessa specie. Nella circostanza, gli operanti, a seguito di segnalazione del furto di un auto in uso all’autoscuola di via Vivaldi, si sono messi sulle tracce del malfattore riuscendo ad intercettarlo nel centro cittadino. Dopo un breve inseguimento lo fermavano definitivamente. Il veicolo è stato restituito al proprietario mentre l’arrestato è trattenuto presso la camera di sicurezza in atteso del rito direttissima che si terrà nella giornata di domani.