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Fondazione Sistema Toscana/Mediateca Toscana
Manifatture Digitali Cinema
Al via a ottobre le attività della sede pratese, per il sostegno alle produzioni di cinema, tv e web
Da ottobre la Toscana avrà un nuovo polo d'attrazione per le produzioni di cinema, tv e web: Manifatture Digitali Cinema, una struttura che sorgerà a Prato, nell'antico complesso monumentale di Santa Caterina, in via Dolce de' Mazzamuti, 1.

All'apertura della realtà pratese seguirà l’attivazione di un analogo polo produttivo per il settore audiovisivo a Pisa. Due collocazioni non casuali, che si attagliano alla strategia di Manifatture Digitali Cinema: fare dell’audiovisivo un fattore di sviluppo e innovazione, puntando sulle vocazioni territoriali. A Prato, Manifatture valorizza i mestieri artigianali, come il tessile e la carpenteria, che nel cinema trovano applicazione nella costumistica e nella scenotecnica. A Pisa, Manifatture lavora invece per applicare le tecnologie digitali e informatiche in contesti creativi, per lo sviluppo di prodotti audiovisivi.

Obiettivi
Due gli obiettivi prioritari di Manifatture: aumentare l’attrattività della Toscana per le produzioni audiovisive nazionali e internazionali, andando così a potenziare il lavoro di Toscana Film Commission con nuovi spazi e servizi, e offrire opportunità di alta specializzazione a chi vuole lavorare nel settore audiovisivo, con laboratori innovativi. A tal fine le Manifatture Digitali Cinema di Prato e Pisa mettono a disposizione uffici polifunzionali, sala proiezioni, sale casting, trucco e parrucco, il cui utilizzo su prenotazione, da parte delle produzioni, prevede esclusivamente il rimborso spese dei costi vivi per il funzionamento della struttura, nonché aule dedicate ai laboratori.

Il progetto
Manifatture Digitali Cinema è un programma triennale di lavoro, co-progettato da Sensi Contemporanei, programma sperimentale dell’Agenzia per la coesione territoriale, dalla Direzione Generale Cinema del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e dalla Regione Toscana e attuato dalla Fondazione Sistema Toscana - Toscana Film Commission, che insieme hanno scommesso sul cinema e l’audiovisivo come settore di innovazione, recupero di competenze e sviluppo di nuovo lavoro.
Il progetto Manifatture Digitali Cinema si realizza seguendo la modalità operativa e progettuale della 'quadrupla elica', auspicata dall’Unione Europea, dove la Pubblica Amministrazione esercita un ruolo di committenza e di coinvolgimento delle capacità e competenze presenti e distribuite nelle Università, negli enti di ricerca, nelle imprese e i cittadini.



Gli investimenti

L'investimento del Governo per Manifatture Digitali Cinema a Prato, attraverso il Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020, è di 550.000,00 euro, a cui si aggiunge l’investimento del Comune di Prato per la messa a disposizione, ristrutturazione e adeguamento degli spazi dello storico complesso monumentale di Santa Caterina, pari a 200.000,00 euro, e l'investimento di Regione Toscana che si concretizza nel coordinamento generale, le competenze specialistiche e il lavoro di Fondazione Sistema Toscana, per un valore di 300.000,00 euro.

Manifatture Digitali Cinema a Prato

Manifatture Digitali Cinema sperimenta a Prato un modello di collaborazione inedito che prende avvio dalla realizzazione della prima serie de I Medici, Masters of Florence. A Prato, dove artigianato e creatività nel settore tessile e abbigliamento hanno una tradizione d’eccellenza, la collaborazione tra Manifatture e la società di produzione Lux Vide dà vita, anche con il coinvolgimento di imprese locali del settore, alla produzione di costumi rinascimentali. Si crea così l’opportunità di formare sul campo artigiani locali alle esigenze del cinema e della televisione, grazie alla realizzazione dei ricchi costumi delle prossime stagioni della serie tv I Medici e della programmata fiction su Leonardo da Vinci. I costumi di scena saranno toscani davvero, nella storia come nelle mani che li tagliano e cuciono, nei dettagli di materiali e tessuti.
Le Botteghe di Alta Specializzazione
Creare nuove professionalità per il settore audiovisivo, declinando le vocazioni e le tradizioni locali: è questa l’anima delle Botteghe di Alta Specializzazione Manifatture Digitali Cinema. Per i più giovani si tratterà di “imparare facendo”; per i più esperti, invece, di valorizzare il proprio know how e orientarlo alle esigenze del cinema e dell'audiovisivo.
Che si tratti di un film, di un documentario, di una serie televisiva o esperienze in realtà aumentata e immersiva per un museo, chiunque esca dalle Botteghe di Alta Specializzazione Manifatture Prato e Pisa vedrà il proprio nome associato a prodotti di alto profilo e porterà con sé un bagaglio di esperienze e un curriculum spendibili nel mercato del lavoro.
Gli spazi cineportuali
Manifatture Prato consta ad oggi 700 mq di superficie, concepiti per ospitare e supportare produzioni audiovisive sia nazionali che internazionali, per le quali saranno messi a disposizione:
Tre uffici di produzione per uso temporaneo arredati e dotati di collegamento internet veloce e linee telefoniche;
Sala casting con sala d'attesa;
Sala trucco e parrucco;
Sala costumi, dotata di camerini con servizi;
Sala proiezioni da 30 posti con schermo Full HD e dotazione tecnica.

Tra la fine del 2017 e l'inizio del 2018 inoltre, la struttura si doterà anche di aule attrezzate, di un teatro di posa e di spazi esterni, nel cortile dell'antico complesso, raggiungendo così una metratura di 2200 mq.

“Il sostegno di Sensi Contemporanei, Programma dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, all’intervento Manifatture Digitali Cinema a Prato, coerentemente con la filosofia su cui si fonda, intende valorizzare il patrimonio artistico e locale e le tradizioni artigianali con l’obiettivo di riconvertirli in processi produttivi che coinvolgano le strutture e le capacità professionali e le tecniche già presenti sul territorio – afferma Alberto Versace, presidente del Comitato di Coordinamento dell'Apq Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema. L’attenzione è posta sulle identità territoriali, sulle capacità artigianali da innovare e sviluppare come risorse chiave per avviare attività economiche in sinergia tra il distretto manifatturiero e la filiera del settore audiovisivo. L’accompagnamento di Sensi Contemporanei si declina anche in interventi sperimentali il cui concept intreccia sapere artigianale e digitale e prevede format Educativi mirati alla rigenerazione di competenze, Formativi per la creazione di professionalità, dove il fare si incrocia con conoscenze e saperi acquisiti, Produttivi per l’attivazione di servizi nella filiera audiovisiva con un respiro internazionale ed infine Commerciali per i nuovi prodotti d’eccellenza artigianale. L’auspicio è rivolto ad un impegno che si traduca in elevata capacità progettuale ai fini di generare nuove start up all’interno della catena del valore”.

"Se la Toscana è da sempre terra d'elezione del cinema, d'ora in poi sarà anche una regione che si pone all'avanguardia nell'offrire spazi e servizi d'accoglienza all'industria cinematografica e dell'audiovisivo - afferma Monica Barni, vice presidente e assessore alla cultura della Regione Toscana. Manifatture Digitali Cinema è in questo senso una punta di diamante, che pur guardando al futuro non dimentica la tradizione. Saranno proprio gli antichi mestieri e saperi di Prato ad essere valorizzati da Manifatture Digitali Cinema, per essere declinati alle esigenze del mondo del cinema, un settore che può offrire importanti sbocchi lavorativi. Non posso che ringraziare il soggetto attuatore del progetto, Fondazione sistema toscana -Toscana film commission. La nascita dell'hub pratese prefigura in qualche modo la realizzazione di un distretto toscano delle produzioni audiovisuali, destinato a dare nuovo impulso alla crescita culturale della città e anche all'occupazione. Manifatture Digitali Cinema dimostra che, quando collaborano insieme i diversi livelli dello Stato, i risultati sono positivi e importanti".

"Prato - ha affermato il Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, Antonello Giacomelli, presente alla conferenza stampa - è una delle 5 città italiane nelle quali sarà sperimentata la tecnologia 5G, Internet superveloce, che rivoluzionerà la vita quotidiana e produttiva, in ogni suo aspetto. Prato è una città da sempre caratterizzata da spiccata creatività e dalle capacità manifatturiere per renderla concreta. E' la città toscana nella quale, meglio che altrove, si può sperimentare tutta la forza dell'innovazione e del talento, in particolare se rimane vivo questo spirito di collaborazione tra i diversi livelli dello Stato, che ha pochi uguali in Italia. Una collaborazione che ha consentito di realizzare una realtà che guarda al futuro. Mi auguro che Manifatture Digitali Cinema, seguito da altri progetti in Italia, sia un modo per dire ai nostri giovani: 'se avete un progetto che riguarda una start up digitale, che riguarda l'innovazione, qui lo potete realizzare'. Mi spiace molto vedere i nostri giovani che vanno all'estero in quanto è lì che pensano di potersi realizzare. Spero l'aperatura di questa nuova struttura sia un segnale per dire ai nostri ragazzi: 'Manifatture Digitali Cinema, qui, a casa vostra, sarà un luogo di innovazione, del quale potrete essere protagonisti'.

“Siamo felici che Fondazione Sistema Toscana abbia scelto Prato come sede delle Manifatture digitali cinema e che oggi quello che era un progetto diventi finalmente realtà – afferma il Sindaco di Prato Matteo Biffoni. È un progetto sul quale abbiamo creduto fin dal primo momento e vederlo realizzato dopo tre anni di lavoro intenso ci rende orgogliosi. Pensiamo che la Manifattura del cinema sia un’occasione importante per la città e le sue capacità creative, artigianali e produttive e siamo convinti che saprà dare molto al mondo della produzione degli audiovisivi. Per questo ringrazio l’assessore alle attività produttive Daniela Toccafondi, che ha seguito tutte le fasi del progetto, e Toscana Film Commission che lo ha realizzato concretamente”

“Quando le idee, i progetti - specie quelli più in salita - si realizzano, è una vera soddisfazione per chi ci ha creduto fin dall'inizio e ci ha lavorato duramente – afferma il Presidente di Fondazione Sistema Toscana, Jacopo Di Passio. Fondazione Sistema Toscana è fra gli enti che hanno gettato le basi di Manifatture Digitali Cinema per valorizzare e dare una casa a tutto ciò che ruota intorno al cinema in termini di arti, professioni e mestieri. E grazie al lavoro di tutta l'Area Cinema, in particolare di Toscana Film Commission, a fianco degli altri compagni di viaggio che hanno investivo e creduto nel progetto, oggi saluta la sua inaugurazione come un primo successo, frutto della determinazione, e come un punto di partenza che dà il via ad un percorso di sviluppo del cinema e dell'audiovisivo in Toscana".

Manifatture digitali, sala proiezione

29/09/2017 16.38
Fondazione Sistema Toscana/Mediateca Toscana


 
 


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