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Comune di San Casciano
Chianti antislot, addio alle slot machines nella Casa del Popolo di Mercatale
Tutti i circoli di San Casciano hanno dismesso le macchinette mangiasoldi. Le assessore Elisabetta Masti, Cristina Faini e Giulia Casamonti: “il fenomeno è in aumento, stiamo lavorando sui giocatori e le loro famiglie per la prevenzione e il recupero”
Il Chianti stacca la spina al gioco d’azzardo. Con l’ultima azione concreta, quella della Casa del Popolo di Mercatale che dimette quattro slot machines dai propri ambienti, San Casciano è uno dei pochi comuni italiani in cui tutti i circoli presenti sul territorio, Arci, Acli e Mcl, hanno scelto di contrastare ed eliminare le macchinette mangiasoldi e tutto ciò che ne deriva. Difficoltà familiari, disagio sociale ed economico, radici di un fenomeno purtroppo sempre più diffuso che sfocia nel tunnel della ludopatia.

“I Comuni del Chianti, che non risultano immuni dalle pesanti ripercussioni di questo problema, si impegnano da tempo nell’azione di contrasto alla ludopatia – commentano le assessore delegate alle Politiche sociali per l’Unione comunale del Chianti fiorentino Elisabetta Masti, Cristina Faini e Giulia Casamonti – il fenomeno registra un graduale aumento nel numero dei casi, rilevati negli ultimi cinque anni. L’obiettivo condiviso dall’Unione è quello di portare avanti e rafforzare una serie di azioni specifiche mirate alla prevenzione e al recupero dei soggetti individuati dai servizi sociali. Stiamo lavorando in stretta collaborazione con il Servizio Dipendenze Patologiche della Asl per intervenire non solo sul giocatore ma anche sulla famiglia. Al momento nei nostri territori sono emersi 5 casi ed è un dato significativo se si considera che lo scorso anno non avevamo neanche un utente affetto da questa patologia”.

Slot senza vita per il Circolo Arci di Mercatale Val di Pesa. Questa mattina è avvenuto lo spegnimento ufficiale e definitivo, termine di un percorso che aveva tenuto banco nel Circolo della frazione di San Casciano, nonostante i tentativi di interruzione, a causa di alcune complicazioni contrattuali. “La nostra è una scelta etica, condivisa dall’assemblea dei soci – dicono la volontaria Fabiana Falciani e Romana Panti del consiglio direttivo - non possiamo accogliere questo tipo di gioco che tanti problemi più o meno gravi crea nelle persone, soprattutto in quelle più fragili. La presenza delle slot machines ha determinato un introito negli anni, è vero, ma ne faremo volentieri a meno, tante sono le attività che fervono in questo circolo come la pizzeria, la scuola di lingua italiana per stranieri che favoriscono l’inclusione, un’anima sociale forte e vitale che vive dell’impegno dei soci e dei cittadini”. Domenica 29, a partire dalle ore 16, la Casa del Popolo di Mercatale ospiterà una vera e propria festa antislot, aperta alla comunità, con la partecipazione del sindaco Massimiliano Pescini e del presidente Arci Iacopo Forconi.

E’ da quindici anni che il Circolo Arci di San Casciano non fa più scorrere la ruota della fortuna delle macchinette. Al posto del gioco che crea dipendenza ci sono i biliardini, i tavoli da ping pong, il calcio balilla, il gioco a carte e da tavolo. “Abbiamo tenuto le slot – commenta il vicepresidente Giovanni Fusi - erogatrici non di soldi ma di gettoni da tradurre in buoni per la consumazione al bar, solo per qualche anno, poi la decisione unanime di eliminarle radicalmente, i nostri 180 soci, molti dei quali giovani, ci aiutano a sostenere le tante attività di questa importante realtà per San Casciano e tutto il territorio che aspira ad offrire uno spazio e un luogo di incontro a disposizione di tutti”. A San Casciano ci sono poi circoli dove le slot non sono mai state accese come l’Arci di Cerbaia. “L’intrattenimento mangiasoldi – aggiunge Tiziano Borelli – non fa parte di noi, gli spazi di una struttura così ampi li utilizziamo per altro, giochi, attività, eventi culturali, musicali e artistici, abbiamo uno spazio mensa, la pizzeria che sorreggono la scelta comune di tenere lontani gli effetti di una piaga importante, il gioco d’azzardo e i rischi connessi legati alla dipendenza”.

27/10/2017 17.18
Comune di San Casciano


 
 


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