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Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato di Firenze ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Firenze, su richiesta della Procura della Repubblica di Firenze, nei confronti di due italiani accusati, in concorso tra loro, di rapina aggravata e di tentata rapina aggravata.
Secondo quanto emerso dalle indagini della Squadra Mobile della Questura di Firenze, i due italiani - un 41enne ed un 20enne entrambi di origine napoletana - tra il settembre e l’ottobre scorso, in concorso tra loro, hanno commesso tre rapine nei confronti di tre filiali di istituti di credito fiorentini, una delle quali non andata a buon fine solo per la mancanza di denaro contante.
L’attività investigativa della Sezione Reati Contro il Patrimonio, avviata subito dopo la rapina ai danni della filiale di Firenze della Banca di Cambiano, in Piazza Nobili, avvenuta il 25 settembre scorso e che ha fruttato più di13.000,00 €, ha consentito di risalire all’identità dei due che hanno agito sempre con lo stesso modus operandi.
Infatti, anche nel caso della tentata rapina ai danni della filiale della Cassa di Risparmio di Firenze, in via Masaccio e della rapina ai danni della filiale della Cassa di Risparmio di Firenze, in via Baldovini, avvenute entrambe il 12 ottobre scorso, i due hanno minacciato con un coltello i dipendenti.