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Borgo che vai Babbo Natale che incontri. Solcando i cieli delle colline fiorentine arriva con la slitta, munito di pattini e pacchi regalo, attraversa le piazze del Chianti, volteggia sulle piste da ghiaccio, accende alberi e luminarie, imbandisce tavole e siede a teatro per sostenere progetti di solidarietà. Anche quest’anno lo spirito altruistico di Babbo Natale non delude, il desiderio di regalare sorrisi rafforza la magia e l’incanto delle feste natalizie. Dà forma all’immaginario dei più piccoli e prende i più grandi per la gola con leccornie di stagione, mercatini, musiche, anti corali e tradizioni enogastronomiche tipiche del Chianti. A Greve in il Natale prende vita con i tradizionali mercatini previsti a Panzano (3 dicembre), a Greve (8 dicembre) nella piazza Matteotti, arricchita dall’animazione de La Tarumba e dalla distribuzione di tutti i doni alle ore 16 e dalla degustazione di bruciate, fettunta e vin brulè. L’8 dicembre anche San Polo in Chianti festeggia con musica, giochi, e letture di fiabe natalizie. Il Comitato turistico di San Polo brinderà all’arrivo del Natale e accenderà dell’albero in piazza alle ore 18. Sarà aperto anche il chiostro Il Mangiapane. Strada in Chianti non manca al suo appuntamento con il Natale e piazza Landi fa da teatro ai mercatini e al presepe artigianale a cura dei commercianti e della Pro Loco di Strada con il coro dei bambini della Scuola di musica di Greve in Chianti. A proposito di Panzano la tradizione dei presepi che si alternano alle opere d’arte di artisti locali ispirate al tema della Natività saranno esposti dall’8 dicembre per le vie del paese fino al 7 gennaio.


“La musica è di casa a Greve, in tutte le sue espressioni – commenta l’assessore alla Cultura di Greve Lorenzo Lotti - il viaggio di Babbo Natale diventa un’onda di note che avvolge venerdì 15 dicembre il pubblico del Teatro Boito con gli allievi e i docenti della Scuola di Musica, le esibizioni della Filarmonica di Panzano nella sala delle Capriate”. Oltre alla mostra mercato del libro a Panzano (16 dicembre) e alla festa degli auguri con gli anziani e gli invalidi al Castello di Verrazzano (17 dicembre), il cartellone si compone di numerosi eventi e la mission che li accomuna è quella di inondare di allegria il Chianti. A San Casciano Babbo Natale incontrerà il pubblico del centro storico per tutto il mese di dicembre grazie al carnet di spettacoli e intrattenimenti, musica itinerante e canti corali, proposto dal Centro commerciale Naturale La Dolce Gita, in collaborazione con il Comune e la Pro Loco. “Due regali di valenza sociale - aggiunge l’assessore alla Cultura di San Casciano Chiara Molducci - attendono di essere scartati sotto l’albero del Teatro Niccolini che propone sabato 2 dicembre alle ore 21,30 lo spettacolo “Ali” con attori professionisti diversamente abili per la regia di Antonio Viganò. Una produzione di Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt Lebenshilfe Südtirol presentato dalla Comapgnia Xe nell’ambito del progetto disabilità differenti. Domenica 3 alle ore 18 è di scena il coro Light Gospel Choir diretto da Letizia Dei, a cura di A.M.A. Associazione Malattie Autoimmuni. Un pomeriggio di gala e solidarietà con degustazione di olio novo nel foyer del teatro a sostegno dell’attività dell’associazione. A Barberino e Tavarnelle il cuore solidale della comunità si esprime attraverso il concerto “Aspettando Il Natale”, in programma venerdì 15 dicembre alle ore 21.30 presso la Chiesa di Santa Lucia al Borghetto con il coro della Parrocchia. Il ricavato andrà a sostegno delle famiglie di Musicchio, frazione di Amatrice.