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Anci Toscana
Sinergia e fantasia per rilanciare il turismo in Toscana
Presentato il Libro Verde, base di lavoro per Comuni e Regione
Il libro verde
Imparare a lavorare insieme, rafforzare la sinergia con la Regione Toscana, ?puntare sulla promozione e sul digitale: sono questi i temi sui cui devono lavorare i Comuni toscani, per rilanciare il turismo in una regione che non ha bisogno di essere conosciuta, ma riscoperta e reinventata con impegno e fantasia E' quanto emerge dal Libro Verde del Turismo in Toscana, presentato stamani in occasione dell'ultimo appuntamento dell’anno con “Dire e Fare 2017”, al Museo del Tessuto di Prato.

Il Libro Verde è il frutto dell’attività d?i Anci Toscana, che dopo? ??un ?lungo ?tour di incontri territoriali?,? ha organizzato insieme alla Regione un evento ?tematico a Cortona da cui sono emerse riflessioni, raccomandazioni e proposte di amministratori, enti, associazioni e aziende?: il Libro Verde le ha raccolte e organizzate, ?per diventare una base di lavoro per i Comuni e la Regione.

?"Vogliamo trovare un percorso sinergico con la Regione - ha detto il presidente di Anci Toscana e ?sindaco di Prato Matteo Biffoni - così come abbiamo già fatto con successo per la Legge sul Turismo, di fatto scritta 'a quattro mani'. La bellezza della Toscana, dei nostri paesaggi, delle nostre città ce lo chiede. Dobbiamo scoprire angoli meravigliosi non ancora valorizzati, dobbiamo essere capaci di raccontare una storia diversa. E la capacità di mettersi insieme, anche se difficile, è la strada maestra. Non è solo un discorso sul turismo, ma generale, perchè il turismo è ricchezza e cultura. Il Libro Verde è molto importante in questo percorso: ora dobbiamo cominciare a correre".

I lavori? sono stati introdotti da Francesca Basanieri, responsabile Anci Toscana Turismo e sindaco di Cortona?; oltre a Biffoni sono poi intervenuti Emilio Casalini, giornalista e scrittore; Alberto Peruzzini di Toscana Promozione Turistica?; Stefano Ciuoffo assessore regionale al Turismo; Caterina Bini deputata e membro della Commissione Attività produttive della camera; Alessandro Tortelli del Centro Studi Turistici?; Gianni Anselmi presidente II commissione del consiglio regionale. ?

Dopo aver fatto una accurata disamina dei problemi in campo, il Libro Verde propone alcuni punti fermi per proseguire il lavoro sul Turismo.

Primo punto, la buona accoglienza: perché diventa un segno distintivo, un valore aggiunto dell’offerta turistica, che contribuisce a promuovere il passaparola e a fidelizzare i visitatori. E’ necessario quindi organizzare un piano strategico dell’accoglienza turistica sia per le singole destinazione sia in forte sinergia con il livello regionale.

Secondo punto, un nuovo modello di governante su cui lavorare. Ovvero: un nuovo modello organizzativo per informazione e accoglienza, previsto dal testi Unico del Turismo; nuove formule di partnership fra gli attori locali, in particolare fra i soggetti che gestiscono servizi collegati al turismo (gestione museale, gestione servizi trasporto pubblico, programmazione degli eventi) attraverso gli OTD; organizzare in maniera efficace ed efficiente i servizi;

Terzo punto, l’innovazione tecnologica, per migliorare la capacità di governo di un territorio. Questo significa: organizzare località accoglienti e sicure; essere una comunità che sa valorizzare e rendere accoglienti le risorse turistiche, in un’ottica di miglioramento della qualità della vita per turisti e cittadini.

Quarto punto: la riorganizzazione del sistema di accoglienza, che può essere completato attraverso l’organizzazione di una nuova segnaletica urbana, che presenti più percorsi all’interno sia delle aree più congestionate turisticamente ma anche verso altre aree interessanti.

Quinto punto, un laboratorio di formazione per una maggiore conoscenza del fenomeno e per una corretta organizzazione dei servizi delegati dalla norma regionale. Un laboratorio che vede essere di aggiornamento sulle nuove strategie di comunicazione e promozione turistica; dove si sperimentano insieme nuove tecniche, con seminari partecipativi in piccoli gruppi di operatori turistici pubblici e privati; dove monitorare on line i dati dei social network, blog e siti sull’evoluzione dei Comuni.

In questo quadro, diventa fondamentale avere un quadro preciso dei servizi di informazione turistica attivati di Comuni, con l’obiettivo di mettere a sistema le attività informative territoriali, le informazioni che girano sulle reti civiche e infine tutto il materiale cartaceo ancora oggi presente.

“Toscana ovunque connessa” significa anche sviluppare l’ecosistema digitale regionale a supporto della destinazione toscana, secondo la strategia illustrata nel documento strategico operativo “Destinazione Toscana 2020”. I territori devono concorrere ad accrescere l’ecosistema digitale turistico della Toscana, a cominciare dal nuovo sito di destinazione “visittuscany.com”, condividendo informazioni e contenuti della loro offerta turistica, perché una rappresentazione unitaria ed efficace della “destinazione Toscana” rappresenta un valore aggiunto per tutte le destinazioni della Toscana.

?Il Libro verde è stato cura?to da Anci Toscana. Redazione e revisione: Emilio Casalini giornalista e scrittore, Alessandro Tortelli direttore Centro Studi Turistici di Firenze.Contributo scientifico: Enrico Conti, Giuseppe Francesco Gori, Catia Monicolini ?di IRPET. Progetto grafico e impaginazione Osman Bucci.

libro al link
http://www.ancitoscana.it/images/Notizie/libro_verde.pdf

19/12/2017 13.03
Anci Toscana


 
 


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