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8.805 studenti coinvolti (medie inferiori e superiori), 124 professori, 112 gare, 43 discipline, 21 Comuni interessati, 70 istituzioni scolastiche. Sono i numeri dei Campionati studenteschi di Prato e di Pistoia promossi e organizzati ogni anno da Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR), Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e Comitato Italiano Paralimpico (CIP) in collaborazione con gli enti locali, che da quest’anno vedranno la partnership di Estra: sponsor unico delle manifestazioni sportive sulle due province. Dopo Arezzo e Siena Estra, da sempre attenta al binomio sport e formazione, ha infatti deciso di contribuire anche alla promozione delle attività sportive nell’ambito dei Campionati Studenteschi di Prato e di Pistoia che rappresentano un momento di crescita per gli studenti e che così possono avvicinarsi allo sport attraverso tante discipline, non solo le più conosciute.

“La nostra storia e le nostre radici rappresentano il valore aggiunto di Estra – dichiara Paolo Abati direttore generale di Estra – Oggi abbiamo raggiunto importanti risultati accettando le continue sfide del mercato, mettendoci in gioco, lavorando in gruppo verso un unico obiettivo. Valori che sono gli stessi dello sport e non è un caso che, alla promozione del valore formativo e sociale dello sport abbiamo dedicato anche un premio giornalistico, il Premio Estra per lo sport, e da anni portiamo avanti il progetto Estra Sport Club un network che oggi riunisce oltre 30 associazioni sportive. Sostenere i Campionati che avviano alle discipline sportive più o meno conosciute così tanti ragazzi è quindi un motivo di orgoglio. I giovani sono il nostro futuro”.

“Ringrazio Estra per la collaborazione con l’Ufficio Scolastico di Prato e Pistoia – commenta Laura Scoppetta dirigente dell’Ufficio scolastico regionale ambito territoriale per le province di Prato e Pistoia - Lo sport è un eccellente strumento educativo. Attraverso il movimento il bambino/ragazzo si esprime, conosce il mondo, si rapporta con gli altri. Se poi l’attività fisica diventa “Sport”, il costante impegno e la disciplina, la fatica degli allenamenti magari condivisa con la squadra, la competizione con se stesso e con gli altri, formano un atleta e un futuro cittadino più consapevole e in grado di “mettersi in gioco”.Quindi il contributo di Estra permette non solo di far conoscere le discipline sportive, ma aggiungo, permette di educare ad un agonismo responsabile e ad una corretta cultura sportiva. L’aiuto di Estra diventa quindi importante per poter incrementare o pianificare, con più ampio respiro, le attività sportive scolastiche previste dai Campionati Studenteschi ed organizzate dal nostro Ufficio in collaborazione con gli enti del territorio”.

Campionati studenteschi di Prato
A Prato i Campionati Studenteschi sono iniziati il 23 gennaio con la corsa campestre, che ha visto impegnate 20 scuole secondarie di primo e secondo grado e un migliaio di studenti. Le manifestazioni sportive coinvolgono quasi la totalità degli istituti scolastici dei Comuni della Provincia (17 Istituti Comprensivi e 8 Scuole Superiori), circa 4000 studenti e un centinaio di professori. Questi momenti di competizione, vogliono rappresentare una esperienza di “sano agonismo” che, nel rispetto del fair play, si pone come naturale conclusione di un lavoro svolto dai docenti durante le ore scolastiche ed extrascolastiche, con la scelta di discipline che spaziano tra: Atletica leggera (su pista), Atletica leggera (corsa campestre), Badminton, Calcio a 5 e a 11, Orienteering, Pallamano, Pallavolo, Beach volley, Pallacanestro, Rugby, Scacchi, Tennis tavolo, Tiro con l’arco, Nuoto, Sci Alpino, Snow board, Tennis. La preparazione ai Campionati studenteschi prevede la costituzione di Centri Sportivi Scolastici, che hanno lo scopo di promuovere l’attività sportiva in orario extrascolastico, sia con lo scopo di far conoscere la disciplina, sia per educare alla “Cultura dello sport” e per permettere a tutti gli studenti di poter praticare attività sportiva, rimanendo anche in un ambiente protetto.
L’attività di avviamento alla pratica sportiva, prevista dai Campionati Studenteschi, prevede anche l’adesione a progetti nazionali, regionali o territoriali, anche in collaborazione con enti promotori e federazioni, che coinvolgono circa 2.000 studenti. Le scuole attuano laboratori più o meno specifici, come la pallavolo, la pallacanestro, ma anche il baskin (basket adattato per disabili), progetti specifici per inserimento di alunni disabili (nuoto, danza, ecc..), laboratori espressivo-motori (a classi aperte e a scuole che lavorano in rete, aperti a tutti gli studenti), come quelli attuati in previsione dello spettacolo conclusivo al Politeama.

Campionati studenteschi di Pistoia
A Pistoia i campionati studenteschi inizieranno il 6 febbraio con la fase provinciale di sci. Questi i numeri: 4800 studenti,133 i professori, 41 istituzioni scolastiche statali e due paritarie . Su queste 41 sono gli Istituti iscritti in 31 discipline: Corsa Campestre; Atl. Leggera Pista; Badminton; Bocce; Calcio; Calcio a 5; Calcio a 5 Integrato Misto; Danza Sportiva; Ginnastica + Aerobica + Step; Giochi e Sport Tradizionali; Hockey Pista e Prato; Karate; Nuoto; Orientamento; Pallacanestro; PC Integrata Mista; Pallamano; Pallavolo; Pallavolo Integrata Mista; Pesistica; Rugby; Scacchi; Sci Alpino, Nordico; Snowboard, Tennis; Tennistavolo; Tiro con l’Arco.
L’obiettivo è dare a ciascuno, attraverso un ampio ventaglio dell’offerta sportiva, la possibilità di partecipare con soddisfazione alle attività nella convinzione del fondamentale apporto educativo, di conoscenza e di relazione che ha lo sport scolastico.
Particolare attenzione viene posta per attivare percorsi sportivi inclusivi, partendo dalla partecipazione congiunta ai Centri Sportivi Scolastici. Molte scuole hanno scelto quest’anno di partecipare ai Campionati di basket, pallavolo e calcio integrati. Il primo evento è previsto il 15 febbraio, con un torneo di pallavolo integrata, nella settimana europea del volley integrato. Ma anche atletica leggera, orienteering prevedono la partecipazione di tutti gli studenti, nessuno escluso.