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Si parte con la mostra alla Fornace dei soci che ormai, solo con riferimento ai presenti in esposizione, raggiungono la sessantina. Negli ultimi anni infatti, grazie alle continue iscrizioni, il panorama dei soci spazia dall'area fiorentina a tutto il Valdarno, per arrivare anche alla costa livornese.

Si tratta di artisti portatori di esperienze diversificate, spesso maturate altrove e talvolta anche all'estero grazie al nutrito novero di soggetti che si sono trasferiti in Toscana, in particolare sulle colline.

Tale clima di contaminazione porta gli artisti a misurarsi, completarsi e cooperare in attività collettive o comunque complementari.

Quest'anno il gruppo si è dato un duplice programma. Infatti, circa quaranta soci proporranno le loro opere sui propri temi, di ultima produzione o addirittura realizzate per l'occasione. Gli altri venti hanno invece deciso di lavorare su un soggetto unico, vale a dire la tonalità di blu messa a punto dal pittore francese Klein alla metà del Novecento come più idonea a trasmettere in pittura le proprie sensazioni.

Saranno pertanto due mostre in una: da una parte una molteplicità di toni e colori, dall'altra un'espressività più omogenea ma non meno performante.

La mostra sarà anche l'occasione per festeggiare il socio Sani Renato, che ha compiuto novanta anni in piena attività e brillantezza artistica.

Domenica 25 marzo alle 17,00 Pippo Meo, noto artista locale, si esibirà nello spettacolo per chitarra e voce: “Napoli dentro...e ferita d'ammore non se sana”.

L’esposizione, che gode del patrocinio del Comune di Capraia e Limite, sarà aperta tutti i giorni (esclusi il lunedì e il martedì) fino al 31 marzo dalle 17,00 alle 19,00 nei locali di piazza Dori.

Gli organizzatori invitano il pubblico a partecipare all'inaugurazione, alle serate d'apertura, allo spettacolo musicale e a visitare, a richiesta, la ricca raccolta di opere in archivio frutto delle donazioni degli artisti nel tempo ospitati.