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Redazione di Met
"Gli eroi della trincea e la Grande Guerra", una mostra in occasione della fine del Centenario del primo conflitto mondale a Chiesanuova, nel comune di San Casciano
Reperti, plastici, documenti originali, soldatini, la moto dei portaordini, la bici dei vigili del fuoco
“Addio mia bella addio “ il canto attribuito nel 1848 a Carlo Alberto Bosi venne scritto proprio in un Caffè di Firenze e conosciuto ormai da tutti tanto che viene associato all'immagine del soldato che parte per il fronte della Grande Guerra e saluta con un abbraccio la sua famiglia, sarà il titolo dell'interessante mostra che si terrà a Chiesanuova presso la sala del il Circolo Ricreativo Culturale con il Patrocinio del Comune di S. Casciano Val di Pesa , Regione Toscana dal 10 al 24 giugno e rientra nel Programma ufficiale della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il centenario della Prima Guerra Mondiale. La Mostra si inserisce nell'ormai nota “ Sagra di' pinolo “ che giunge alla 42^ edizione nel 2018 proprio nel grazioso paese immerso in boschi di pini.
Per tale rassegna il comitato organizzatore si è avvalso della collaborazione dell'Associazione IL PAESE DEI BALOCCHI di Sesto Fiorentino ormai nota per aver organizzato numerose rassegne in tutta Italia e Toscana sulla Grande Guerra e la sua storia.
Ma ecco cosa potremo vedere nella Mostra la cui caratteristica sarà quella delle “ ricostruzioni “ scenografiche che ci riportano agli anni del conflitto e create con figurini denominati “ l'esercito di segatura “ Infatti tali esemplari hanno un secolo esatto essendo stati concepiti un secolo fa dalla fabbrica di Coburgo l' Elastolin ormai scomparsa che aveva prodotto tutti gli eserciti della grande guerra con un impasto di gesso, colla , caolino, e segatura armandoli all'interno con pezzi di filo di ferro. Il ferro erano gli scarti del filo spinato e la segatura proveniva dal legname delle trincee vere.
Centinaia saranno questi esemplari esposti in plastici scenografici vere rarità di antiquariato e che raffigurano tedeschi, francesi, italiani, austriaci, inglesi, in posizioni di marcia, attacco, assalto, o semplicemente di bivacco con raffigurazioni di ciò che accadeva davvero nelle trincee. Si potranno vedere i posti di comando, tende, posti di medicamento della Croce Rossa, ospedali da campo con ambulanze ippotrainate, traini con cannoni, carri armati in latta, camion, someggiate di muli con Alpini. Ma tutto ciò sarà contornato da reperti originali come elmetti, gavette, medicamenti, copricapo, frammenti di filo spinato proveniente dal Carso e da Caporetto. Non mancherà la parte cartacea con le famose raffigurazioni di Achille Beltrame sulla Domenica del Corriere, o le cartoline scritte alle famiglie dal Fronte che avevano passato la “censura “ , le pagine originali di riviste dell'epoca, o fogli di soldatini in carta di case editrici come marca Stella, Cartoccio, Cartoccino. Fra i partecipanti anche il Museo Storico VV.FF collezione Capecchi di Prato con le divise originali di quell'epoca, il Museo Cimeetrincee con antichi cimeli e un Sidecar Triumph da porta ordini del Club Moto Epoca Fiorentino.
Una panoramica anche alle locandine dei film usciti sulla tematica della Grande Guerra come” Addio alle Armi “con Alberto Sordi, Vittorio De Sica o” Uomini contro “il capolavoro di Francesco Rosi, e ancora “Orizzonti di Gloria “, “La Grande Guerra “con Vittorio Gassman veri Film “cult “ intramontabili della celluloide.
Poi foto d'epoca, documenti che ci riportano tutti a loro “Gli eroi “ indiscussi della trincea per ricordare quel periodo con un monito alle vecchie e nuove generazioni che le “Guerre” non le vince nessuno, anche coloro che dicono di averle vinte. Solenne l'inaugurazione di domenica 10 giugno alle 17 con la partecipazione del Gruppo Storico 900' di Montespertoli in costumi della prima guerra mondiale che porterà indietro di un secolo tutti coloro che assisteranno a questo evento unico. Sarà presente anche Banda Filarmonica Oreste Carlini di S. Casciano che suonerà pezzi d'epoca e l'inno di Mameli al momento dell'alza bandiera alla presenza del Sindaco di S. Casciano Massimiliano Pescini . Sono in programma nel corso della Mostra Conferenze a cura di Cimeetrincee, proiezioni, presentazioni di volumi sulla Grande Guerra e l'esibizione del Coro del CAI La Martinella. Un Programma davvero allettante ricco di cultura , come le pagine di una enciclopedia di storia.
A.B. Info 335 82 67032 - 330565439

18/04/2018 22.28
Redazione di Met


 
 


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