Fondazione Orchestra della Toscana
ORT: presentata La XXXVIII stagione
Il programma
LA XXXVIII stagione concertistica dell'Orchestra della Toscana ottobre 2018– maggio 2019.
Con un mese di anticipo rispetto alla consuetudine, e in concomitanza con la chiusura del cartellone in corso, l'Orchestra della Toscana presenta la sua nuova stagione, la numero 38.
Ci lasciamo alle spalle un anno di conferme, in cui si è fatta sentire ancora più forte la voglia della Fondazione ORT di essere una garanzia per la città e per il territorio regionale.
Alle attività rinnovate ogni anno con grande entusiasmo, aggiungiamo adesso nuovi progetti.
Prima di entrare nelle caratteristiche della nuova stagione ricordiamo che chiudiamo quella in corso giovedì 17 maggio al Teatro Verdi di Firenze, con Daniele Rustioni
che torna all'ORT per salutare il pubblico sulle note della Sinfonia Pastorale di Beethoven. Insieme a lui sul palcoscenico Beatrice Rana, protagonista del Concerto op.15 di Brahms.
Non da meno sono i mesi che ci all'indomani di questo ultimo concerto; abbiamo in programma una rassegna estiva sempre più impegnativa e fitta, da giugno a settembre.
Numerosi i concerti a Firenze e in Toscana (confermata la presenza al Musart Festival, all'Amiata Piano Festival, al Chigiana International Festival oltre a molti altri) e l'ampliamento della programmazione delle Ville Medicee (da 8 sono diventati 12 concerti in totale).
Guardando la nuova stagione possiamo dire che il direttore artistico Giorgio Battistelli ha disegnato il calendario caratterizzandolo con molte novità artistiche, nella scelta di volti nuovi - che intraprenderanno un percorso di collaborazione a lungo termine - e nella composizione di un programma come sempre, pieno di sorprese.
L'idea di fondo è di condividere l'eredità culturale dell'Europa, cogliere più aspetti possibili delle musiche del nostro continente, dal '700 ai giorni nostri.
È in questo spirito che si propone una dedica originale al genio musicale beethoveniano, in anticipo rispetto alla celebrazione dei 250 anni dalla sua nascita previsti nel 2020 (anno in cui anche l'ORT compirà gli anni, e saranno 40).
Non mancheranno come sempre piccoli momenti rivolti al repertorio contemporaneo,
caratteristica unica della nostra Orchestra che non si lascia intimorire dalla “diffidenza del nuovo” e continua a rivolgere il suo sguardo alla musica d'oggi.
Con la nuova stagione viene a disegnarsi anche un'iniziativa importante che ha come obiettivo la valorizzazione di artisti di acclarato talento, aspetto che la Fondazione ORT ha curato da sempre durante la sua storia, puntando su nomi quali Daniel Harding, Thomas Dausgaard (oggi direttore onorario) e naturalmente lo stesso Daniele Rustioni. Questa collaborazione che potremmo definire “in-residence” (con durata biennale) sarà rivolta a solisti che oggi affermano il proprio talento calcando la scena italiana e internazionale.
Confermato il progetto di ospitalità con le orchestre amiche che vede la presenza in stagione dell' Orchestra Haydn di Trento e Bolzano con solista la violoncellista Miriam Prandi.
Una delle novità di quest’anno è invece il Concerto di Capodanno (fuori abbonamento) programmato per il primo giorno del 2019 alle ore 17.00 al Verdi di Firenze. L’idea nasce dal progetto triennale intrapreso con la Fondazione Festival Pucciniano che vedrà l’Orchestra impegnata in molti eventi della riviera versiliana, prima fra tutti la partecipazione ad agosto alla 64.ma edizione del Festival Puccini.
È già possibile acquistare biglietti e abbonamenti della nuova Stagione, al momento solo ed esclusivamente presso la Biglietteria del Teatro Verdi.
14/05/2018 15.28
Fondazione Orchestra della Toscana