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Quest’anno per la prima volta sarà adottato un metodo di lotta ai culicidi sempre più ecosostenibile: infatti per il prossimo intervento antilarvale nelle caditoie pubbliche, sarà previsto l’impiego di un un larvicida biologico di ultima generazione, sviluppato attraverso la tecnologia BioFuse, che offre vantaggi unici rispetto ai larvicidi chimici tradizionali, in quanto totalmente sicuri sia per gli esseri umani che per gli altri organismi.

Tale metodo può infatti essere applicato in ambienti acquatici con presenza di pesci o altre forme di fauna e flora acquatiche, in ambienti a stretto contatto con l’uomo, gli animali domestici, i cavalli, il bestiame, gli uccelli ed altri animali selvatici. L’azione insetticida si manifesta nell’arco di 12-18 ore e perdura per un periodo variabile tra le 4 e le 8 settimane in funzione della specie di zanzara e delle caratteristiche ambientali del ristagno.

“Nel periodo estivo si rende necessario intervenire con un programma di lotta alle zanzare e ad altri parassiti negli spazi pubblici”- dichiara l’assessore all’ambiente, Storai Alessandro -“Per questo, per meglio tutelare la salute delle persone e degli animali, abbiamo optato per sistemi efficaci e che garantiscono standard di tutela ambientale e della salute molto elevati”.

Gli interventi previsti, salvo difficoltà meteorologiche, saranno eseguiti: per il trattamento antilarvale nei giorni di venerdì 6 e sabato 7 luglio, e per i trattamenti adulticidi venerdì 13 e venerdì 27 luglio pv.