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Non-profit in provincia di Firenze
46 gatti abbandonati e chiusi in un appartamento a Firenze
Intervento delle Guardie Zoofile ENPA Firenze
Le indagini si sono concluse il 12 luglio in relazione a numerose segnalazioni pervenute dai vicini e dal proprietario di un mini appartamento di via Lulli a Firenze, dove all’interno della stanza di circa 35 mq, vi erano lasciati in completo stato di abbandono n. 46 gatti di vari sessi.
Gli animali avevano trovato il modo di uscire da una finestra semi aperta, su una tettoia sottostante senza possibilità di scendere, in effetti alcuni stazionavano sulla stessa costretti in pochi metri di spazio.
Le attività investigative, tese in primo luogo a verificare lo stato degli animali e successivamente all’affittuario e responsabile degli animali, hanno avuto esito positivo, grazie all’intervento del proprietario dell’appartamento è stato possibile accedere all’immobile dove è stato constatato una situazione aberrante, sia igienica che ambientale in cui si trovava il locale dovuto agli odori prodotti dalle urine, feci, sporcizia e degrado dell’ambiente, dove vi erano segni visibili di tracce di sangue per terra e sui mobili, dovute presumibilmente dai combattimenti tra felini.
Gli animali presentavano patologie dimagrimento, disidratazione, ecc. come accertato dal medico Veterinario intervenuto con le guardie Zoofile.
La persona responsabile degli animali e affittuario era assente da diversi giorni e non era stata rintracciata ne dal proprietario dell’appartamento né dai vicini di casa, per cui è stato ritenuto necessario provvedere nell’immediato a rifocillare e abbeverare i circa 25/30 gatti presenti nella stanza e contemporaneamente avvisare per il recupero degli animali la Direzione Ambiente del Comune di Firenze e l’ausilio dell’Associazione Amici del Mondo Animale di Bagno a Ripoli.
Il recupero dei gatti, protrattesi per giorni ha portato alla cattura di 46 animali, tutti in condizioni di precaria salute, da vaccinare, da tenere sotto costante controllo medico veterinario, da parte dell’Associazione AMA, che essendo una attività di volontariato ha necessità di un concreto apporto da parte di chi è sensibile agli animali sia per l’alimentazione che per le cure mediche veterinarie degli stessi.
Le indagini hanno permesso di individuare il presunto responsabile, che attualmente si trova in America.
Dei fatti verificati è stato trasmesso la notizia di reato per abbandono di animali alla competente Procura della Repubblica di Firenze

13/07/2018 14.23
Non-profit in provincia di Firenze


 
 


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