MET

Giovedì 6 settembre, dopo la pausa estiva, in occasione della riapertura del Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, con l’inaugurazione della mostra "Codice colore: opere dalla collezione di Alessandro Grassi", riprende con un evento speciale anche la programmazione del cinema del museo. Sarà infatti presentata alle ore 21.15, l'anteprima del film vincitore della Palma d'Oro all'ultimo Festival di Cannes, "Un affare di famiglia", del regista giapponese Hirokazu Kore'eda (ingresso: intero 6 euro, ridotto 4.50).

Kore'eda è certamente uno dei più grandi registi viventi e l'autore giapponese più noto e importante delle ultime decadi, tanto da essere considerato l'erede più autentico della lezione del maestro giapponese, Yasujiro Ozu. Il film è ancora una volta un ritratto straordinario della famiglia giapponese, dei legami complessi, fragili, anomali e segreti all'interno di essa. Si dice che al Festival di Cannes 2018 la visione del film abbia immediatamente messo d'accordo giuria, critica e pubblico, facendo gridare al capolavoro. L'ennesimo per questo grande regista, di cui ricordiamo anche i recenti e bellissimi "Ritratto di famiglia con tempesta", "Little sister" e "Father and son". Il film sarà proiettato nella sua versione originale con sottotitoli italiani.

Col film di Kore'eda parte la seconda stagione del nuovo cinema del Centro Pecci, sala che si propone come cinema di prima visione in città, con l'obiettivo di superare la differenza tradizionale tra cinema d'essai e cinema commerciale e selezionare le opere più nuove, interessanti ed innovative che escono nelle sale italiane ogni settimana. I film saranno proiettati come sempre sia in versione italiana che nella loro versione originale sottotitolata.
Saranno confermati anche quest'anno gli appuntamenti con i film del Cinema Ritrovato, capolavori restaurati in 4K dalla Cineteca di Bologna (il 7 settembre inizieremo con "Toro scatenato" di Martin Scorsese e proseguiremo tra ottobre e dicembre con "C'era una volta il West" di Sergio Leone, "Il settimo sigillo" di Ingmar Bergman e "L'appartamento" di Billy Wilder) e quelli con i documentari de La Grande Arte al Cinema (25-26/9: "Salvador Dalì - La ricerca delll'immortalità"'; 23-24/10: "Klimt & Schiele - Eros e Psiche"; 27-28/11: "Le ninfee di Monet -
Un incantesimo di acqua e luce"; 11-12/12: "L'uomo che rubò Bansky"). Sempre in autunno sarà presentata la riedizione del film del 1972 "Imagine", di John Lennon e Yoko Ono (9-10/10), un vero e proprio evento cinematografico, in relazione con il progetto Dream di Yoko Ono, promosso dal centro Pecci in vari luoghi della città di Prato. Infine, il 29 ottobre, in collaborazione con In Between Art Film, la proiezione del film, in programma il 27 ottobre alla Festa del Cinema di Roma, "Looking for Oum Kulthum", dell’artista e regista Shirin Neshat, che introdurrà il film in un talk con la direttrice Cristiana Perrella.

Da ottobre a marzo, infine, saranno presentati ogni giorno, dal martedì al sabato, nel primo spettacolo pomeridiano, alle 16.15, grandi classici della storia del cinema al fine di contribuire alla divulgazione di opere che rappresentano le fondamenta del nostro cinema e di quello internazionale.
La programmazione del cinema del Centro Pecci è a cura di Luca Barni.
Per ulteriori informazioni www.centropecci.it