Carabinieri-Comando provinciale di Firenze
A Firenze i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze arrestano un 29enne per violenza sessuale
Ai danni di una 23enne somala. A Empoli arrestato un rumeno classe 87 per reato di falsità materiale
Nel pomeriggio di ieri, un equipaggio del Nucleo Radiomobile Carabinieri di Firenze, a seguito di segnalazione pervenuta al numero di emergenza 112, interveniva in via Pisana dove era stata notata una donna, probabile vittima di aggressione.
Sul posto i militari trovavano una 23enne somala, in lacrime e visibilmente scossa, la quale sostanzialmente riferiva di aver poco prima subito una violenza sessuale all’interno dell’abitazione in uso ad un suo conoscente, ove era stata indotta ad andare per dei chiarimenti richiesti dall’uomo, un 29enne suo connazionale, con il quale vi era stata una relazione sentimentale terminata qualche settimana prima.
All’interno, invece, l’uomo l’aveva aggredita e malmenata, costringendola a subire atti sessuali, interrotti solo quando la donna riusciva a divincolarsi e fuggire all’esterno dove, urlando, attirava l’attenzione di alcune passanti, che le prestavano i primi soccorsi.
I Carabinieri, dopo aver ascoltato il racconto della vittima, riuscivano a rintracciare l’autore ed a raccogliere, anche all’interno dell’abitazione, importanti elementi indiziari che consentivano di avvalorare l'ipotesi della violenza consumata e quindi il racconto della donna.
L’uomo, incensurato e coniugato con un’altra connazionale residente in Finlandia, veniva pertanto dichiarato in stato di arresto per il reato di violenza sessuale e condotto presso il carcere di Sollicciano.
La donna, invece, veniva trasportata mediante ambulanza presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Careggi, ove veniva immediatamente attivato il “codice rosa” per le vittime di simili reati.
EMPOLI – Arresto su revoca di sospensione carcerazione e ripristino della stessa.
Nel corso della giornata di ieri, verso le ore 18:30, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato C.C., rumeno, classe ‘87, in Italia senza fissa dimora, già noto alle Forze dell’Ordine. All’uomo è stato revocato il decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristinato l’ordine. L’arrestato è stato tradotto presso il carcere di Sollicciano; l’accusa è per il reato di falsità materiale commessa dal privato, per il quale era stato denunciato in Livorno il 12 luglio 2010.
09/10/2018 12.42
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze