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Tornano anche nel mese di novembre alla biblioteca comunale gli appuntamenti culturali per adulti e bambini raccolti nel cartellone di Bibliocult.
Gli appuntamenti partono venerdì 2 novembre alle 17 con Tutti all’opera la presentazione delle opere liriche in programma la Teatro del Maggio Musicale Fiorentino con storie, aneddoti curiosità e ascolto di brani. In particolare sarà analizzata l’opera La Cenerentola di Gioacchino Rossini. Mercoledì 21 e 28 novembre partirà un nuovo progetto “Bibliotech” all’interno del quale si potrà ricevere assistenza e supporto informatico gratuito in biblioteca sull’uso del pc e degli smartphone (30 minuti a persona), su prenotazione, dalle 16 alle 18.30.
Tante anche in questo mese le iniziative per bambini: prosegue l’iniziativa “A piccoli passi”per avvicinare i più piccoli al mondo della musica, sabato 10 novembre alle 10.30 “Hai mai provato a suonare il tuo corpo?” (3-5 anni), letture animate e laboratorio ritmico con la body percussion e strumenti percussivi e sabato 24 novembre, sempre alle 10.30, “Mi presento sono il signor Beethoven”(6-10 anni), letture e laboratorio corale. Altra iniziativa per bambini (dai 3 ai 6 anni) si terrà martedì 13 novembre alle 17 “Storie a sorpresa!”spettacolo di burattini: Cappuccetto Rosso” (dai 3 ai 6 anni).
Tornano anche nel mese di novembre le attività sul fai da te con il Filo di Arianna martedì 6 e 16 novembre alle 17 con un incontro dedicato alle decorazioni natalizie e il circolo di lettura, mercoledì 21 novembre alle 17.30, che in questo caso si concentrerà sulla Trilogia della città di K di Agota Kristof. Infine torna il progetto Biblioart, con la biblioteca che si trasforma in uno spazio espositivo per opere d’arte di diversa natura. La mostra , che sarà inaugurata sabato 17 novembre alle 11, si intitola “La terra l’acqua e il tempo, vivere e rivivere il fiume nei pressi del Girone” e si tratta di un esperimento multisensoriale con un percorso fotografico a cura di Massimo D’Amato, installazione acustica a cura di Massimo Liverani e Fluvial Mapping a cura di Duccio Ricciardelli e Marco Bartolini.