Questura di Firenze
Un ciclista nota un uomo armeggiare su una bici in via Ricasoli e chiama il 113: la polizia sorprende il ladro all'opera
CSi era inginocchiato accanto ad una bicicletta assicurata ad una rastrelliera in via Ricasoli quando è stato notato proprio da un ciclista che ieri sera stava passando di là. All'ospedale di Santa Maria nuova chiede di farsi medicare in ospedale, ma nel frattempo arraffa medicinali e coperte: arrestato dalla polizia
Quest’ultimo, incuriosito e insospettito dal fatto che l’uomo stesse armeggiando in quella posizione proprio intorno ad una bicicletta, non ha perso tempo e, senza esitazione, ha segnalato l’episodio al 113.
In pochi istanti è arrivata una volante della Questura che ha interrotto quello che poi si è rivelato essere un vero e proprio tentativo di furto.
Appena gli agenti si sono avvicinati, il protagonista della vicenda - un 50enne di origine campana - si è alzato in piedi come se nulla fosse, lasciando poi cadere a terra una tronchese.
Proprio accanto la polizia ha constato che la catena con la quale era legata la bici oggetto del reato, era stata già seriamente danneggiata.
L’uomo, già recentemente scarcerato, è finito ancora una volta in manette.
Chiede di farsi medicare in ospedale, ma nel frattempo arraffa medicinali e coperte: arrestato dalla polizia
Si era presentato intorno a mezzogiorno di ieri a Santa Maria Nuova chiedendo di farsi medicare una mano.
Ma il personale dell’ospedale non ha fatto in tempo a registrare il suo ingresso che l’uomo è stato sorpreso ad arraffare bende, cerotti, forbici, guanti in lattice, medicinali, teli sterili e perfino alcune lenzuola.
La scena è stato ovviamente notata dagli infermieri ed è intervenuto subito l’agente del Commissariato di San Giovanni in servizio al posto di polizia dell’ospedale che ha immediatamente bloccato e arrestato il malintenzionato.
La polizia ha recuperato tutto il materiale sanitario che il protagonista della vicenda, un sedicente cittadino marocchino di 40 anni (già noto alle forze dell’ordine) aveva infilato nello zaino
08/11/2018 15.01
Questura di Firenze