Ancora buona la crescita dei prestiti erogati a famiglie e imprese, secondo i numeri contenuti nel Rapporto sul credito relativo al terzo trimestre 2018 elaborato dall’Ufficio statistica della Camera di Commercio di Firenze su dati Banca d’Italia.
L’andamento dei prestiti al lordo delle sofferenze e dei pronti contro termine erogati a famiglie e imprese evidenzino una buona crescita su base annua (+1,6%) coerentemente con la dinamica positiva che ormai procede da almeno un triennio. La componente legata alla pubblica amministrazione (che pesa sullo stock per il 5%) risulta ancora ampiamente negativa (-9,6%).
L’apertura del dato relativo all’andamento dei prestiti lordi a famiglie e imprese evidenzia un ruolo preminente del credito alle famiglie consumatrici (+4%; era +3,7% il precedente trimestre), spinto dai mutui per acquisto abitazioni, se consideriamo che i prestiti alle imprese complessivamente hanno fatto osservare una variazione sui dodici mesi piuttosto anemica (-0,2%) con un effetto negativo riguardante le grandi imprese (-0,4% la variazione e considerando un’incidenza percentuale del 46,5%), rispetto ad un apporto moderatamente positivo per le piccole (da +1,6% a +0,9%) e a un buon contributo caratterizzante le famiglie produttrici (+5,5%).
Le piccole imprese hanno beneficiato anche della ripresa della crescita dei finanziamenti alle imprese artigiane, risultati anche in via di rafforzamento in quest’ultimo trimestre (da +1,1% a +1,7%). Le imprese medio-grandi mostrano una minor dinamicità delle erogazioni creditizie nonostante l’abbassamento dei tassi e i costi più contenuti dei nuovi prestiti, in funzione di un miglioramento generale dei ricavi (e della redditività) che ha consentito di liberare maggiori risorse interne da destinare all’autofinanziamento.
Per le imprese le erogazioni per l’acquisto di macchinari e attrezzature sembrano ancora muoversi in termini moderatamente positivi, risentendo dell’influenza del ciclo economico (positivo ma incerto) e della ripresa degli investimenti; è anche vero che la prospettiva maggiormente favorevole è stata mitigata da aspettative meno positive sull’andamento dell’economia e soprattutto sul ruolo dei mercati internazionali.
https://www.fi.camcom.gov.it/il-credito-provincia-di-firenze-3%C2%B0-trimestre-2018